BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] offrivano con l'apertura a sinistra della Democrazia cristiana ed il varo del centrosinistra, e sostenitore attivo una scala parametrale da 80 a 100 a seconda della regione) era iniziata nell'aprile 1968. Le gabbie non avevano raggiunto lo scopo di ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] nel 1554 avvocato fiscale per la Sardegna. Era questa una delle cariche più importanti, ma sarda,in La piccola rivista,I (Cagliari 1899), 5; D. Filia, La Sardegna cristiana,II,Sassari 1909, pp. 236 s.; E. Concas, La "Sardiniae brevis historia ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] 'ambiente cattolico che si riconosceva nelle istanze della prima democrazia cristiana e che aveva in Romolo Murri il suo leader più direzione del Toniolo e mons. S. Talamo.
Il fine era quella di "illustrare il valore dell'ordine sociale cristiano e ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] apprende da una sua lettera scritta all'Aretino in quell'occasione, il F. si era recato al Cairo e "quasi per tutti i luoghi di quei paesi" (Lettere , che gli attribuisce sentimenti di intensa spiritualità cristiana ("Egli non mirò mai né mai fu ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] che evidentemente viaggiava con il Malocello. Nella stessa galea era anche il giovane Simone di Bartolomeo di Domoculta, presumibilmente traslato in patria, e fu tumulato in una chiesa cristiana di Siviglia con tutti gli onori spettanti al suo rango ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] di Bāyāzid I, rimproverarono al signore di Mitilene, la cui galea era ancorata nel Corno d'Oro, di non fare nulla per aiutarli; mani dei Turchi dopo la disastrosa sconfitta dell'armata cristiana, guidata da Sigismondo d'Ungheria, a Nicopoli (1396 ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] catturò nelle acque siciliane due galeotte turche e una nave cristiana loro preda che rimorchiò a Malta.
Un'impresa non meno di ventitré banchi, chiamato Memì Liparoto". Da costui seppe che era in arrivo un'altra nave corsara che cadde nell'agguato ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] di contribuire a realizzare una piena fraternità cristiana attraverso la soppressione dei privilegi e la redenzione e degradazione per il proletariato rurale. Con gli stessi intenti del B. era tornato in patria, a Biella, G. B. Marochetti, e d' ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] cattolico, animato da monsignor V. Casassa e del quale era presidente P. Cappa: ben presto ne divenne l'esponente più a Roma si tennero al fine di costituire la Democrazia cristiana. Di questo partito fu subito uno degli esponenti più in ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] Parma e Il Risveglio di Ravenna, dietro al quale c'era l'instancabile lavoro del Fuschini.
Il F. fu uno dei Traniello, Bologna 1975, pp. 299-359; Id., Cattolici-comunisti e sinistra cristiana (1938-1945), Bologna 1976, ad Ind.; M.G. Rossi, Le origini ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...