CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] del giorno del pedagogista siciliano.
Nel 1919 il C. era stato eletto deputato al Parlamento per la XXV legislatura nelle fino al 1947. Dopo la liberazione si accostò alla Democrazia Cristiana, partito di cui condivise l'indirizzo generale e la ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] suo presidente e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali. febbraio-giugno 1967, pp. 73-82; Atti e documenti della Democrazia cristiana 1943-1967, a cura di A. Damilano, I-II, Milano 1968 ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] Giuseppe e Umberto, futuri importanti dirigenti della Democrazia cristiana (DC). Membro di un circolo dell'Azione azioni e dar corso alle prime privatizzazioni. Sino ad allora Nobili era riuscito nell’obiettivo di creare un forte polo bancario con la ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] Nell'ottobre 1563 fu eletto provveditore sopra i Beni inculti, che era carica di elezione senatoria ed è proprio negli anni 1562-63 che gli fu possibile per mandarli in aiuto all'armata cristiana; in occasione della vittoria di Lepanto radunò in ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] 1300 e del 1350 (1934).
Legato alla sua terra e non privo di un affiato umanitario di ispirazione cristiana, sin dalla guerra si era dedicato all'organizzazione di opere di assistenza per i soldati e i contadini dell'Agro romano, le cui condizioni ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] cui i Turchi erano riusciti ad incunearsi nella cinta fortificata.
Si era giunti così al 20 luglio e tutti ormai, cittadini e a Costantinopoli come trofeo, insieme con le teste dei capi cristiani. La pelle del B., sottratta nel 1580 all'Arsenale di ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] . Ganci, p. 271).
Di fronte alla progressiva crisi dei regime era sembrato a questi gruppi che fosse giunto il momento di mettere in attaccando duramente gli esponenti siciliani della Democrazia cristiana, denunziando sevizie e torture a cui ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] Alle questioni inerenti alla proprietà e alla utilizzazione delle terre era rivolta anche l'attività di ricerca dei C., che energico e capillare intervento.
Candidato nelle liste della Democrazia cristiana in Basilicata, il C. venne eletto senatore il ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Emerico, che nelle lotte per la successione nell'Impero si era schierato dalla parte di Ottone IV, C. non riuscì a conservare Palermo e il martirologio diepoca ruggeriana, in O. Theologos. Cultura cristiana di Sicilia, IV (1977), 14, p. 143; F. ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] mezza di tutto l'impero di Romania". Ora quel dominio era da poco compromesso, e, a rimuovere l'accusa allora mossa gli eventi come una manifestazione continua della pietà cristiana dei Veneziani, ribaltando addirittura sul pontefice le ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...