CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] relations a New York, il 24 ottobre 1973, che il dialogo era «sulle cose», per trovare «mezzi pratici» che assicurassero alla a Mosca per le celebrazioni del millennario della Russia cristiana e incontrò il segretario del PCUS, Michail Gorbacëv.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] più recenti poteva avere una qualche utilità. A mostrarlo era proprio l’affondo riservato ai capitoli in cui Machiavelli aveva contrapposto la religione dei Romani alla fiacchezza dei cristiani e alle responsabilità della Chiesa di Roma. Così, dopo ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] seguito e a essa, nella cultura figurativa biblico-cristiana, si sostituì senz'altro la descrizione di Ezechiele secondo ). Come si vede, la problematica relativa ai cori angelici non era chiarita del tutto ancora nel sec. 14°, sicché non deve ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] tutti i suoi progetti di riscatto incompiuti. Tra questi vi era il tempio Malatestiano, cui aveva dedicato negli anni della gloria pagani puramente classici e implicazioni sacre prettamente cristiane per il significato essenzialmente votivo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] i deserti dell’Arabia a spese dei vinti, come l’altro popolo re l’era stato entro le mura di Roma (Storia, cit., p. 89).
Dopo e vanta il diritto della missione coloniale, che è insieme cristiana e occidentale. Non così per Amari, che ha pagato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] Gaetano De Sanctis (al seguito del quale si era trasferito), vinse a Torino la cattedra di storia romana Dal conflitto al dialogo: nuove prospettive sulle relazioni tra pagani e cristiani in Occidente alla fine del IV secolo, in Trent’anni di ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] alcune parti della Siria settentrionale e della Cilicia. La popolazione del prospero paese era costituita prevalentemente da Greci, Siriani e Armeni di fede cristiana.
Facendo riferimento al giuramento di fedeltà prestato a Costantinopoli a suo tempo ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] religionum, 20, 4; CSEL, II, 1867, p. 121) esso era tenuto legato alla radice di un albero. La maggior parte dei Padri ; il ciborio di S. Marco a Venezia). L'arte cristiana evitò per lungo tempo la raffigurazione realistica della crocifissione e con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] di un maturo pensiero liberale. Ne ricostruì, quindi, la storia, il cui enjeu era rappresentato dal processo della secolarizzazione e del farsi della religione cristiana religione della libertà. Tali ricerche, che nel 1946 sarebbero confluite in due ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] sua lettera del giorno 3, che B. il 6 gennaio si era recato a S. Paolo per celebrare l'Epifania, in dispregio degli accordi delle sue membra" e chiunque se ne distacca "viene bandito dalla fede cristiana, non restando unito con essa" (ep. 14, 1). In ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...