COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] armi genovesi e pisane, Mariano poté riconquistare il trono che era stato di suo padre.
Fonti e Bibl.: P. Tola, Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, p. 80; D. Filia, La Sardegna cristiana. Storia della Chiesa, II, Sassari 1913, pp. 12 ss.; R. Motzo ...
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BERNARDINO da Portogruaro (al secolo Giuseppe dal Vago)
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Portogruaro (Venezia) il 15 genn. 1822 da Antonio dal Vago e da Nicoletta Antonia Barbarigo. Dopo avere [...] gli studi superiori introducendovi l'insegnamento della filosofia cristiana e della teologia. A documento di tale province disciolte, con i quali, peraltro, B. si era sempre personalmente tenuto in contatto mediante una fittissima corrispondenza.
Per ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] uno dei religiosi di F., il defunto prete Costanzio, che era a suo tempo fuggito da Napoli in Sicilia, portando con sé 591 informa il pontefice di un negozio contrario alla coscienza cristiana, la vendita cioè di suppellettili della chiesa campana di ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] Fine della missione, secondo le intenzioni del pontefice, era di accertare le condizioni della vita religiosa locale, di Roma di un Collegio maronita, per giovani provenienti dalla collettività cristiana libanese.
Dopo il ritorno a Roma, il B. riprese ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] e tolleranti del B., la propaganda della rivista era pacata e la discussione dei temi mancava del tono anonimo sui Principi della Chiesa romana,della Chiesa protestante e della Chiesa cristiana, in L'Eco della Verità, 7 maggio 1864. Per la sua ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] altri popoli offrivano alle loro divinità. Per di più non era ammissibile celebrare le stesse cerimonie, ora a Dio nel tempio presso il popolo dei fondamenti della religione cristiana, vietando la volgarizzazione della Bibbia; pertanto egli ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] la religione islamica composta di norme tiranniche e contrarie al diritto naturale in contrapposizione alla fede cristiana, perfetta e universale. L'opera era una risposta a un'apologia dell'islamismo scritta dal persiano Aḥmad ibn Zain al-'Ābidīn al ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] sacerdote.
La chiesa godeva di un modesto beneficio ed era povera di arredi e suppellettili; subito egli intraprese la costruzione del Demonio"; rianimò le scuole di dottrina cristiana, introdusse nuove funzioni religiose, promosse la pratica ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] in Venere in Abruzzo e comandante di una nave della flotta cristiana che combatté contro i Turchi nel 1538; e, infine, Angelo il suo testamento sul finire del 1520, anno in cui il D. era già morto.
L'unica carica pubblica che il D. sembra aver ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] adatti, concludendo che il rimedio più effìcace era quello della restaurazione integrale dell'autorità pontificia. notevole padronanza delle fonti greche e romane e degli scrittori cristiani, in particolare Paolo Orosio ed Eusebio, permette al B. ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...