MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] particolare fama di cui godette presso i contemporanei era legata soprattutto alle sue capacità oratorie, alla 1897-98, Cagliari 1898, pp. 75 s.; D. Filia, La Sardegna cristiana, III, Sassari 1929, p. 192; R. Ciasca, Bibliografia sarda, III, ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] cercato di dimostrare che la tesi della trasmissione della colpa era estranea al pensiero della Chiesa primitiva, al punto che lo una questione fondamentale, una frattura fra primitiva tradizione cristiana e dogma proposto dalla Chiesa che è, almeno ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] richiesto a Roma dopo che la valle si era trovata politicamente sotto la giurisdizione sabauda, pur continuando Lettere particolari, m. 29, 1728; L.A. Muratori, Trattato di carità cristiana in quanto essa è amore del prossimo, Bassano 1758, p. 319; Id ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] vescovo seppe unire una edificante disponibilità spirituale: era solito cresimare persino bambini di tre anni, ma soprattutto con lo sviluppo del seminario e delle scuole di dottrina cristiana.
A questo proposito non è senza significato che nel '78, ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] e Galilei, che respinge perché contrarie alla fede cristiana, e accettando quelle di Tyge (Ticho) Brahe; resto della vita, rinunciando alla più importante diocesi di Nazareth cui era stato assegnato nel 1684. Alla povera diocesi lasciò la sua eredità ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] su diversi temi (filologia, mitologia e discipline affini). Il primo contributo era una lezione sull'estasi mistica, basata su numerosissimi esempi sia pagani sia cristiani (Del furore detto divino, 1741), e apprezzabile soprattutto per la vastità ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] intorno ai Farnese, principi di Parma.
Il D. era, insomma, un uomo di prestigio, un esperto e autorevole e dipendente dalla virtù". Si tratta di una virtù prima di tutto cristiana, naturalmente, che arriva in Laura Sambonifacio a un tal grado di ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] , la quale mi è successa, fuor di ragione e di equità cristiana., per man d'huomini iniqui". Certo è che, ammalatosi, fu Agostino dove morì il 4 apr. 1572.
Il 19 aprile 1571 era giunto a Città di Castello un visitatore apostolico, il vescovo di ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] morte di Filippo Neri, nel maggio 1595, il C. era già sacerdote.
Egli si adoperò in ogni modo per glorificare Roma 1938, p. 95; G. Ferretto, Note storico-bibl. di archeologia cristiana, Città del Vaticano 1942, pp. 253 ss.; A. Ferrua, Sulla questione ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] e la predicazione nelle chiese e nelle piazze di Roma, continuo era l'impegno richiesto per soccorrere e assistere i malati, i poveri di giovani scelti dediti all'istruzione nella dottrina cristiana degli indigenti e abbandonati della città. Nel ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...