DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] M. Cingolani, In memoriam. E. Martire e gli albori della Democrazia cristiana a Roma, Roma 1952, pp. 6 ss.; Cappellani militari d' Marcucci, Sturzo non fu il solo prete a battezzare il PPI. C'era anche don G. D., in La Discussione, 17 luglio 1978, p ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] ; ma negazione anche della divinità di Cristo e della rivelazione cristiana nel suo complesso. Si tratta, com'è evidente, di . Uffizio, tornò a professare le idee per le quali era stato condannato; e i rinnovati tentativi di conversione, nei quali ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] , di G. a Roma. Una prima volta si era recato dal pontefice per riferire sulle tristi condizioni in cui E. Besta, La Sardegna medioevale…, Palermo 1908, p. 20; D. Filia, La Sardegna cristiana, I, Sassari 1909, pp. 87, 99 s., 106, 108 s., 112-114, 119 ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] compagni non si fermarono dato che il Consiglio non era in sessione e si recarono subito a Mülhausen ove godettero , Guicciardini, 6-8-89: è stata pubblicata da E. Comba, in La rivista cristiana (1886), p. 93, e in G. Jalla, Storia…, I, pp. 220 ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] , succeduto nel 1534 al padre Alfonso I. Ercole II era cattolico ortodosso, a differenza di sua moglie, Renata di Francia 'Enchiridio completa delle due aggiunte suddette (Specchio della vita cristiana, Firenze 1844).
L'opera - uno dei primi scritti ...
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CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] C. poté tornare a Roma.
Nel 1542, quando era già suddiacono, venne ammesso fra i novizi scolastici della Id., I Portoghesi e Paolo III per la diffus. della civiltà cristiana nelle Indie e nell'Estremo Oriente, in Relazioni storiche fra l'Italia ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] parte della polizia. Nell'immediato periodo postbellico favorì lo sviluppo dei sindacati cristiani e fece giungere il suo sostegno al Partito popolare.
A ciò non era estranea la preoccupazione di non perdere i contatti colle masse e di contrastarvi ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] pegni per 4000 lire.
Al tema della carità, che per lui era il vero rimedio alla povertà e ai problemi sociali, il G. dedicò di poveri che deve attirare tutte le amorevoli cure della cristiana carità". E proseguiva: "È questa la classe degli operai ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] canonico G. F. Muselli.
La direzione di tale tipografia, che era collocata all'interno stesso del seminario, fu affidata dal B. prima . Diede nuovo impulso alla Compagnia della Dottrina cristiana riformando le regole dettate da mons. Priuli ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] studi letterari e ad una severa pratica della fede cristiana. A soli ventidue anni venne ammesso all'accademia di di quell'idre fatali alla Chiesa ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel '600 l'"uomo dottissimo e onestissimo oltre ogni dire, ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...