GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] , toscane e napoletane nonché, il giorno 29, alla flotta veneziana. Ma la flotta cristiana, che si era mossa con notevole ritardo, non riportò i successi sperati: nel frattempo era caduta la fortezza di Canea e alla fine di ottobre le galere maltesi ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] papa e i vescovi napoletani.
Il predecessore di F., Demetrio, era risultato infatti inviso a papa Gregorio I Magno, il quale, del 599, F. tentò di opporsi al commercio di schiavi cristiani da parte di mercanti ebrei, la posizione assunta dal pontefice ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] semplicemente come un qualsiasi altro vescovo della Cristianità; la validità della confessione come sacramento e quando si cominciò a ricostruire la trama del dissenso che si era verificato negli anni precedenti. Autore della delazione fu un certo ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] città dove si segnalò per aver promosso non solamente comunità cristiane nella città e nei dintorni, ma anche scuole, oratori, per ragioni di salute, ma già il 31 ott. 1888 era nuovamente a Laohokow.
Dopo venticinque anni di vita apostolica nell'alto ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] , mirava a garantire la conservazione della fede cristiana dinanzi alla forte presenza musulmana e al contempo prova da forti e prolungate febbri. Impossessarsi della lingua era giudicato dal L. assolutamente prioritario in vista dell'evangelizzazione ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] insieme col cardinale Teodino di S. Vitale, la legazione che era stata inviata al re Enrico II d'Inghilterra dopo l' dicembre e, proprio in vista dell'allestimento di una flotta cristiana, mediò la pace tra quella città e Genova. Ma, ammalatosi ...
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BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] notevolissima per la storia della spiritualità francese ", il Breve compendio intorno alla perfezione cristiana (stamp. poi a Brescia nel 1611). Operetta che da molti era attribuita alla B., col consenso dello stesso Gagliardi, il quale vi vedeva se ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] nell'Italia meridionale le forze dell'ernirato di Sicilia, subordinato al califfato fatimita, ed era sconfitto a Capo Colonne (982). Fra i numerosi cristiani catturati e mandati in Egitto si trovò il vescovo di Vercelli Pietro, che dal carcere ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] (VII, pp. 11-39, 123-150, 307-322); La filosofia cristiana della guerra (VIII, pp. 19-36, 128-138); Attorno alla guerra 1948era stato rimproverato da Pio XII lo spirito di fronda che era presente nel Movimento, mostra nel suo diario (cfr. Miscellanea ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] della Congregazione di S. Francesco della Dottrina cristiana - nonché la frequentazione della chiesa gesuita di dove al presente mi trovo [Cochin e dintorni]" e che nel 1624 a Goa era "ben occupato nell'arte sua" (Bibl. Riccardiana, ms. 2712, c. 141). ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...