Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] lo strumento essenziale per vivere l’insegnamento biblico; alla fine, però, più che un sistema di credenze religiose, era un complesso di norme di vita. Per i F. il culto, prima quasi esclusivamente limitato alla cerchia sacerdotale, passava ...
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Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] .
Vita
Domenicano a Strasburgo, completò i suoi studi a Colonia, ove assai viva era la tradizione della mistica speculativa di ascendenza platonico-cristiana, all'epoca ravvivata dall'insegnamento di Eckhart di Hochheim, del quale T. fu discepolo ...
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Termine diffuso in molte lingue austronesiane della Melanesia e della Polinesia, con il significato generale di «forza sovrannaturale», «potere spirituale», «efficacia simbolica». Il termine si diffuse [...] le forme elementari della vita religiosa, il m. era una forza impersonale tipica delle religioni pre-animiste o m. nelle traduzioni locali della Bibbia ha contribuito ad affermare localmente l’idea di m. come attributo della divinità cristiana. ...
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Storico del cristianesimo (Schmiden 1792 - Tubinga 1860). Nella prima grande opera Symbolik und Mythologie (1825), B. svolse una concezione che mira a storicizzare la mitologia come elemento essenziale [...] a cui, allontanandosi dalle idee dello Schleiermacher, il B. s'era venuto accostando tra il 1829 e il 1836. Nel Paulus . Concezione che informa unitariamente l'esposizione della storia cristiana che B. negli anni successivi venne tratteggiando in ...
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Svarog Figura mitologica dei Russi pagani, menzionata nella glossa alla traduzione russa della Chronographia di Malala quale padre di Daž´bog (➔); nel contesto, S. è identificato con Efesto dell’originale [...] «fuoco solare».
Svarožič, con il nome di Zuarasic, era adorato anche presso i Redirii (Slavi occidentali), fatto questo Russia la qualità di dio del fuoco si mantenne anche in età cristiana: il suo culto si praticava in privato, mentre quella di dio ...
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Mistico fiammingo (Ruysbroeck, Bruxelles, 1293 - Groenendael 1381). Compì studî filosofici e teologici, fu ordinato prete nel 1317 e per venticinque anni fu cappellano nella chiesa di Santa Gudula a Bruxelles. [...] con Dio. R. divulgò il suo ideale di fede e di vita cristiana, esponendo in maniera sistematica la sua concezione mistica della Trinità, da alle tre unità (sensibile, spirituale, essenziale) di cui era composta l'anima prima del peccato originale. ...
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Antiche sette, per le quali era essenziale un rito battesimale di iniziazione o di purificazione, generalmente connesso, più o meno direttamente, con il battesimo di s. Giovanni e con quello cristiano [...] (emerobattisti, esseni, mandei, masbotei, sabi ecc.).
In epoca moderna, i membri di una confessione cristiana riformata, di incerta derivazione da anabattisti e mennoniti, la cui prima comunità fu fondata ad Amsterdam dal predicatore inglese John ...
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Pensatore e predicatore spagnolo (Granada 1504 - Lisbona 1588) dell'ordine dei domenicani, il cui nome secolare era Luis Sarría. Scrisse in latino (Rhetorica ecclesiastica, 1576), in portoghese e in castigliano [...] la oración y meditación (1554); Guía de pecadores (1556); Compêndio da doutrina cristã (in port., 1559); Memorial de la vida cristiana (1561); Introducción al símbolo de la fe (1583) in cui, all'apologia del cristianesimo, unisce un vivo senso della ...
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Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da [...] , una per ogni uomo (si opponeva al traducianesimo, ossia alla concezione, sostenuta anche da Tertulliano, secondo cui l'anima era trasmessa dai genitori come il corpo). In una prospettiva scientifica, il c. è la dottrina che nega l'evoluzione delle ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] fede, nella vita e nella testimonianza, era di per sé una dichiarazione programmatica sul futuro indirizzo di ricerca di una unità visibile e reale delle Chiese cristiane, ovvero di una comunione di tutti i cristiani, che si basa e si esprime in ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...