Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] inferiori (18‰) rispetto alle minoranze musulmana (38‰), drusa (26‰) e cristiana (20‰). Secondo l’Ufficio Centrale di Statistica israeliano, nel dicembre 2006, il 76% della popolazione era ebrea, il 20% araba ed il 4% è classificata come ‘altro ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] con tre anni di carcere.
Religione
Chiesa armena L’A. era già evangelizzata all’inizio del 3° sec.; all’inizio del . 5° si assiste al rapido sviluppo di una civiltà musicale cristiana, nella quale nascono una liturgia e un canto religioso, ricco ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] nei testi egiziani di esecrazione. Al tempo di David la città era in possesso dei Gebusei (ca. 1000 a.C.); fu conquistata da dei musulmani. G. cadde in mano al Saladino nel 1187 e ai cristiani rimasero solo San Giovanni d’Acri e Tiro. Il titolo di re ...
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Stato federale dell’Africa orientale, costituito da una sezione continentale, il Tanganica, e una insulare, Zanzibar, comprendente amministrativamente anche l’altra isola di Pemba. Confina a N con Uganda [...] col rovesciamento del dittatore ugandese I. Amin. Nel 1977 era stata intanto adottata una Costituzione definitiva, che continuava a minoranza di origine asiatica, nonché rivalità religiose tra cristiani e musulmani, nell’autunno 1995 si svolsero le ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔).
In base agli accordi di Dayton [...] a eccezione di Sarajevo (nel 2009 la popolazione del cantone di Sarajevo era stimata in 423.645 ab.) e di Banja Luka.
Il 44% sono quasi tutti di fede islamica sunnita, i Serbi cristiana ortodossa e i Croati in assoluta prevalenza cattolici (18%). ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] vicariato di Roma. Non conosciamo con precisione l’epoca della penetrazione cristiana.
Occupata dai Vandali di Genserico nel 5° sec., poi dai investimenti provenienti dal continente nel settore turistico era un ulteriore elemento di tensione politica. ...
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(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] . Le strade fuori delle mura erano fiancheggiate da sepolcri. La città bizantina era più ristretta, lasciando fuori dalle mura la parte meridionale dell’abitato. Tra gli edifici cristiani: i resti della chiesa della Vergine, dove si tenne il concilio ...
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(sp. Principado de Asturias) Comunità autonoma della Spagna (10.604 km2, con 1.074.862 ab. nel 2007); capoluogo Oviedo. Occupa una sezione del versante settentrionale dei Monti Cantabrici e si affaccia [...] dedite a pesca e caccia, la regione in età storica era abitata dagli Asturi, forse di origine celtica. Conquistata dai Romani dell’invasione araba del 711 fu il fulcro della resistenza cristiana e nel 718, secondo la tradizione, i nobili visigoti ...
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(lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; arabo Buṣrā) Antica città dell’Auranitide (od. Siria sudoccidentale) sulle pendici occidentali del Gebel Druso. Occupata dai Nabatei fin dal 2° sec. a.C., [...] provincia; fu colonia con Alessandro Severo.
Dalla città prese nome l’ era di B., che computava gli anni dal 106 d.C., e fu (arco trionfale, teatri, terme, templi ecc.). Di epoca cristiana si conservano tre chiese a pianta basilicale, un episcopio e ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] altipiani andini il lama e l’alpaca, che fornivano la lana: il cane era anche animale da tiro, il lama, da soma. Ma l’agricoltura indigena dell’ONU (1963).
Una forza politica nuova, la democrazia cristiana, si diffonde nell’A. Latina. La sua più ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...