FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] al 1484 (Levi D'Ancona, 1962, pp. 112-114).
A soli ventidue anni era già un affermato maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di Tito di Montefeltro. Alla luce della cultura filosofico-cristiana e del recupero di Aristotele in senso ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] fa condividere la formazione (Leone III, Ep., 16), A. era già priore del monastero romano di S. Andrea in Monte Coelio comprovate da una sistematica indagine archeologica intorno ai siti cristiani - sono state riconosciute nell'area della chiesa di ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] sbrigativa e grottesca del Meo Patacca (1825). Il G. era legato da stretta amicizia al Pinelli, come dimostra un acuto un testo irreprensibile come I martiri ovvero Il trionfo della religione cristiana, di F.-R. de Chateaubriand (1834-35), di cui ...
Leggi Tutto
ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] a dimostrazione del fatto che la produzione italiana non era di qualità inferiore a quella franco-fiamminga. In tutti , 84-85, pp. 29-70; Pregare nel segreto. Libri d'Ore e testi di spiritualità nella tradizione cristiana, cat., Roma 1994.F. Manzari ...
Leggi Tutto
PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] Grecia classica il p. figura nel corredo delle divinità; ad Argo era conservato un p. aureo perché fosse usato da Pallade (Kall., del p. restò qualche eco durante la prima età cristiana nella consuetudine del sacerdote di ravviarsi prima di iniziare ...
Leggi Tutto
GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] disinvolto il suo bulino nel taglio, e quanto in lui era franca la maniera di disegnare". Non esiste un catalogo s., 286, 299 s.; L. Anelli, Un inedito di P. G.…, in Arte cristiana, LXXXIV (1996), pp. 31-36; M. Maniotti, La chiesa di S. Maria a ...
Leggi Tutto
DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] e il modello di un tempio, in quanto edificatore della Chiesa cristiana (Kaftal, 1952; Kaftal, Bisogni, 1985; Ferguson, 1954; Cannata absidi bizantine, la presenza intermediaria della Vergine era esplicitazione della Chiesa. In questo senso la ...
Leggi Tutto
LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] avere indotto Augusto, negli ultimi anni prima dell'èra volgare, a separarne i territori dalla provincia lusitana ibérica, in Museo, I, 1948, pp. 65-66. Per la penetrazione cristiana, v. tuttora il manuale di H. Leclercq, L'Espagne chrétienne, Parigi ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] . 1892, nel palazzo Filangieri di largo Garofalo a Chiaia.
Era cavaliere gerosolimitano e di S. Gennaro e gran croce di gli scritti, quasi tutti di notevole mole: Storia della carità cristiana, Napoli 1875; Storia della carità napoletana, voll. 5, ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] S. Nicolò di Carpi. A questa data il padre Iacopo era già morto e il L. risulta avere quattro figlie; Cavazzoni, Jacopo Loschi. Proposte per il catalogo e lo sviluppo artistico, in Arte cristiana, LXXXVI (1998), 784, pp. 5-16; A. Garuti, I restauri e ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...