GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] più elaborata, ma anche dai castelli romani del limes Arabicus, i conquistatori cristiani fecero erigere, fuori dalle città, la cui popolazione era latentemente ostile, massicce fortezze che fungevano contemporaneamente da residenze e da luoghi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] luoghi dove la perspectiva del filosofo arabo fu elaborata come scienza cristiana, e la curia papale, nelle sedi di Roma e Viterbo , ma riferisce che il dipinto del Battistero di San Giovanni era «fatto con tanta diligenza e gentilezza, e tanto co’ ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] Buon Pastore, ereditato dall'Antichità e privilegiato dall'arte cristiana primitiva, durante il Medioevo subì una parziale eclissi.I testo in latino o in francese, perché nel 1373 ne era stata ordinata una traduzione. Queste miniature, datate al sec. ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] Un terzo periodo di grande importanza per la città - dopo l'era dell'imperatore Enrico e quella di Ottone il Santo - si ebbe pp. 149-176; F. Baumgart, Bamberga, cattedrale, in Tesori d'arte cristiana, III, Bologna [1967], pp. 169-196; E.M. Vetter, W. ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] Qui, però, risulta evidente che la funzione della maschera era pure quella d'incutere terrore al nemico, viste l' Diederichs Verlag, 1971 (trad. it. Lessico di iconografia cristiana, Milano, Istituto Propaganda Libraria, 1984).
a. metraux, ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] . Vincenzo nel luogo quod dicunt Oveto, dove già vent'anni prima era stata fondata una chiesa martiriale (Floriano 1949-1951, I, nr. , Oviedo 1995; C. García de Castro Valdés, Arqueología cristiana de la Alta Edad Media en Asturias, Oviedo 1995a; id ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] derivava dal direttore (che vi firmava soprattutto con pseudonimi) era strettamente legata, al di là del bric-à-brac strapaesano una classe dirigente inadeguata, adesso quella fornita dalla Democrazia cristiana, rispetto alla quale il L. e la sua ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] di S. Gennaro a Napoli, l'a. presso la tomba del martire era del tipo 'a blocco', costruito in muratura. Fu Felice I (269-274 . 24, 27; Ap. 7, 2), e distingueva i cristiani dagli ebrei che pregavano invece rivolti verso Gerusalemme in attesa dell ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] (480/490-580 ca.) vissero quando l'Antico era ancora il caposaldo della formazione retorica più che la e postille sull'estetica medievale, Milano 1975; Q. Cataudella, Estetica cristiana, in Momenti e problemi di storia dell'estetica, Milano 1975, I ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] °, scoperti in Giordania all'interno di complessi cristiani, soprattutto chiese; nella stessa prospettiva, è di formazione di una nuova cultura visiva a partire da ciò che era preesistente.
Bibl.: E. Herzfeld, Die Genesis der islamischen Kunst, Der ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...