Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] con Roma (Cic., Pro Balbo, xxii, 50). Essa però non era mai una colonia di Roma. R. entra per la prima volta nella , Die Sarkophage Ravennas, Friburgo 1956; id., Cronologia dei primi sarcofagi cristiani in R., in Corsi di cultura, cit., 1956, fasc. II ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] attacchi da parte degli eserciti e delle flotte delle potenze cristiane nei tre secoli della sua storia, l'Algeri ottomana cinta fortificata che si allunga verso un'altura rocciosa alla quale era addossata una città e ai cui piedi si trovava un ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] descritti, sia nell'epoca apostolica che durante i primi due secoli, i cimiteri cristiani avevano usufruito della protezione legale e la loro gestione era avvenuta nel modo più pacifico. Alcune c. appartenevano a personaggi molto illustri; il ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] l'altra nel S. di granito, il quale a sua volta era chiuso entro i 4 scrigni di legno. Di esse le due più La Gayole (a Brignoles) che il Gerke cita come i più antichi cristiani, fanno parte, secondo il Klauser, ancora dei s. con pagani filosofi. ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] testa e di piedi. Si tratta di motivi cristiani o di ispirazione cristiana, come croci entro cerchi, di elementi geometrizzanti, la fine del sec. 6° e il 9°; il terzo era reimpiegato nella muratura di un pozzo abbandonato verso il 900 circa.Dalle ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...] romane del tardo impero, in Riv. di Archeologia Cristiana, XLV, 1-4, 1969; A. Balil, Estudios 6556, 17
eositis [cfr. fortis], LOESCHKE, A. 181
epagh( ), C.I.L., VIII, 22644, 91
era, C.I.L., XV, 6415
erach, C.I.L., X, 8053, 63
eraclid(es), C.I.L., ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] base di un frammento epigrafico nel quale il termine pasqualis era stato interpretato come nome del papa. Un recente riesame ( come attesta per es. la serie dei diversi edifici cristiani insediati nell'acropoli di Norba, presso Norma (prov. Latina ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] più importante per qualità e quantità. Lo stile di Urnes era però diffuso in tutta la Scandinavia e né l'area di Urnes è collegato strettamente a edifici religiosi e monumenti cristiani; tra i più importanti frammenti decorativi provenienti da chiese ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] il XIX sec. segnò l'inizio dell'interesse per una Grecia che non era quella di Pericle. St. Gsell, con i Monuments antiques de l'Algérie, fa rivivere poco dopo l'Africa cristiana per mezzo dell'osservazione e dei metodi scientifici, e numerosi scavi ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] un rivestimento in rame dorato (1322), ma poi si era decisa a favore della più impegnativa versione in bronzo. , ivi, 1990b, pp. 97-107; M. Cecchelli, Le più antiche porte cristiane: S. Ambrogio a Milano, S. Barbara al Vecchio Cairo, S. Sabina a ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...