Pseudonimo dello scrittore islandese H. K. Guđjónsson (Reykjavík 1902 - ivi 1998). Fra i massimi esponenti della sinistra islandese, introdusse nel suo paese i più avanzati orientamenti spirituali e artistici [...] Vefarinn mikli frá Kasmír ("Il gran tessitore del Kashmir") dov'era già in nuce il dissidio spirituale fra l'uomo-Dio nel 1968, il romanzo Kristnihald undirjókli ("Vita cristiana sotto il ghiacciaio"), mentre appartengono al genere autobiografico ...
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Mérida Città della Spagna (55.568 ab. nel 2008), capoluogo della comunità autonoma dell’Estremadura, sulla riva destra del fiume Guadiana, alla confluenza del río Albarregas. Notevole centro agricolo [...] Callisto II, a Santiago de Compostela. Dopo la riconquista cristiana di re Alfonso IX (1228), fu infeudata all’ordine di torri. Vi era inoltre un foro che, a giudicare dalle strutture e dai resti della decorazione scultorea, era ispirato alla pianta ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] Paolo fuori le mura di Roma.
L’esistenza di una comunità cristiana già nel 6° sec. è attestata dal ritrovamento di una abbazia. Questa, ricostruita dalla fine del 7° sec., era a navata unica con transetto sporgente e abside semicircolare rivolta a ...
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Imperatore romano (218 circa - 268 d. C.), figlio dell'imperatore Valeriano, regnò insieme col padre dal 253 al 260, esplicando un'attività esclusivamente militare. Liberò la Gallia dall'invasione degli [...] sospese la persecuzione contro i cristiani, pur cercando di combattere l'idea cristiana; promosse la diffusione dei contro Aureolo, che, passato dalla parte di Postumo, si era fatto proclamare Augusto: a Pons Aureoli (Pontirolo) lo sconfisse e ...
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Storico del cristianesimo (Schmiden 1792 - Tubinga 1860). Nella prima grande opera Symbolik und Mythologie (1825), B. svolse una concezione che mira a storicizzare la mitologia come elemento essenziale [...] a cui, allontanandosi dalle idee dello Schleiermacher, il B. s'era venuto accostando tra il 1829 e il 1836. Nel Paulus . Concezione che informa unitariamente l'esposizione della storia cristiana che B. negli anni successivi venne tratteggiando in ...
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Convivenza in stato coniugale al di fuori del matrimonio.
Il c. era regolato dai diritti antichi come istituto socialmente riconosciuto. Nel diritto attico, la concubina differisce dall’etera in quanto [...] . La prima elencava una serie di persone con le quali era lecito avere rapporti sessuali senza incorrere in una pena; la ’altra induceva indirettamente a contrarla. Sino all’epoca degl’imperatori cristiani, il c. fu istituto di mero fatto. Con la ...
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Svarog Figura mitologica dei Russi pagani, menzionata nella glossa alla traduzione russa della Chronographia di Malala quale padre di Daž´bog (➔); nel contesto, S. è identificato con Efesto dell’originale [...] «fuoco solare».
Svarožič, con il nome di Zuarasic, era adorato anche presso i Redirii (Slavi occidentali), fatto questo Russia la qualità di dio del fuoco si mantenne anche in età cristiana: il suo culto si praticava in privato, mentre quella di dio ...
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Mistico fiammingo (Ruysbroeck, Bruxelles, 1293 - Groenendael 1381). Compì studî filosofici e teologici, fu ordinato prete nel 1317 e per venticinque anni fu cappellano nella chiesa di Santa Gudula a Bruxelles. [...] con Dio. R. divulgò il suo ideale di fede e di vita cristiana, esponendo in maniera sistematica la sua concezione mistica della Trinità, da alle tre unità (sensibile, spirituale, essenziale) di cui era composta l'anima prima del peccato originale. ...
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Ricco cittadino di Colosse, convertito da s. Paolo e destinatario della più breve (25 versetti; perciò designata talvolta come "biglietto") delle lettere dell'apostolo (la lettera a F.), scritta da lui [...] stesso) e rifugiatosi, non si sa come, presso l'apostolo, era stato da lui convertito al cristianesimo. Paolo lo rimandò invece con , l'annullamento di essa sul piano spirituale della fratellanza cristiana; suggerendo quindi a F., tra le righe, che ...
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Storico della filosofia italiano (Milano 1937 - ivi 2018). Alunno del collegio Ghislieri di Pavia, si è laureato nell’ateneo della città con una tesi su Tucidide, tra i suoi maestri annoverava L. Geymonat. [...] la scienza, oltre che per la filosofia. V. ha anche approfondito i rapporti tra il pensiero greco e la religione cristiana ed era convinto della funzione civile della filosofia. Tra i suoi numerosi scritti si ricordano: Il coltello e lo stilo (1979 ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...