Cimiteri sotterranei, soprattutto cristiani, ma anche ebraici. La sepoltura sotterranea fu limitata ai luoghi in cui la natura del terreno lo permetteva e costituì soprattutto un mezzo di economizzare [...] È leggenda, non anteriore al 6° sec., che i cristiani si rifugiassero nelle catacombe durante le persecuzioni e che allora regolarmente compendiario. I soggetti erano tratti da miti pagani, cui era stato dato un nuovo valore simbolico (Amore e Psiche, ...
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Mattarella, Sergio. - Uomo politico italiano (n. Palermo 1941). Figlio di Bernardo, uomo politico democristiano, più volte ministro negli anni Cinquanta e Sessanta, si è laureato in giurisprudenza presso [...] Regione Sicilia, ha intrapreso la carriera politica con la Democrazia cristiana e nel 1983 è stato eletto per la prima volta dell'Italia all'operazione Allied Force con la quale la NATO era intervenuta nella guerra del Kosovo. Dal 2002 al 2003 è stato ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] . Una parte del commercio si svolgeva per mare e vi era adibita una flotta fatta costruire appositamente dal re, la quale faceva probabilmente degli inizî del 2º sec. d. C., scritti in greco e conservati in siriaco: si tratta di opera cristiana. ...
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(sp. Principado de Asturias) Comunità autonoma della Spagna (10.604 km2, con 1.074.862 ab. nel 2007); capoluogo Oviedo. Occupa una sezione del versante settentrionale dei Monti Cantabrici e si affaccia [...] dedite a pesca e caccia, la regione in età storica era abitata dagli Asturi, forse di origine celtica. Conquistata dai Romani dell’invasione araba del 711 fu il fulcro della resistenza cristiana e nel 718, secondo la tradizione, i nobili visigoti ...
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Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] lo strumento essenziale per vivere l’insegnamento biblico; alla fine, però, più che un sistema di credenze religiose, era un complesso di norme di vita. Per i F. il culto, prima quasi esclusivamente limitato alla cerchia sacerdotale, passava ...
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Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] .
Vita
Domenicano a Strasburgo, completò i suoi studi a Colonia, ove assai viva era la tradizione della mistica speculativa di ascendenza platonico-cristiana, all'epoca ravvivata dall'insegnamento di Eckhart di Hochheim, del quale T. fu discepolo ...
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(ebr. qabbālā) Complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate da generazione a generazione. In [...] ‘teoretica’ da una c. ‘pratica’ o ‘teurgica’.
C. cristiana Movimento che ebbe inizio nel 15° sec. in ambiente extragiudaico e sul delle sue 900 tesi volle dimostrare che nella c. era contenuta la prova della divinità di Cristo. Pico esercitò ...
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(gr. Δοῦρα-Εὔρωπος) Antica città della Mesopotamia, accogliendo una colonia militare macedone mutò in Europo il nome Dura, che riprese dopo la conquista dei Romani.
Già nel periodo ellenistico era cinta [...] di complessi a pianta quadrangolare chiusi da mura, al cui interno era una corte con ambienti addossati al muro di recinzione e con il di un tempio di Giove Dolicheno, una chiesa cristiana e una sinagoga affrescata con episodi dell’Antico Testamento ...
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Uomo politico italiano (Guardia Lombardi, Avellino, 1931 - Roma 2022). Più volte eletto alla Camera dei deputati, è stato presidente del gruppo parlamentare della Democrazia cristiana, segretario e poi [...] del Movimento per l'Europa.
Deputato della Democrazia cristiana dal 1968 al 1994, fu presidente del gruppo parlamentare cui proposta di alleanza con le forze di centro-destra si era opposto. Nei mesi successivi B. promosse l'inserimento del partito ...
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Uomo politico italiano (Sassari 1922 - Padova 1984). Segretario del Partito comunista italiano dal 1972, deputato dal 1968 per tutte le legislature, fu promotore dell'idea di un "compromesso storico" [...] . cercò di far fronte alla difficile situazione in cui si era venuto a trovare il PCI, accentuata dalla crisi sociale e una riaffermazione del suo carattere alternativo alla Democrazia cristiana (proposta di "alternativa democratica", del nov. 1980 ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...