Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] o che hanno modellato la loro vita alla sua. Nell’etica cristiana, tutti i credenti sono chiamati alla pratica di una santità di d’Inghilterra vi aderì il 17 dicembre. Scopo della Lega era la difesa dell’unità della Chiesa dalla minaccia di scisma e ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] giurisprudenza, ne divenne assai esperto, tanto che si era supposta una sua identificazione con l'omonimo giurista di ; un gruppo di trattatelli morali che affrontano i problemi della comunità cristiana, tranne l'Ad martyras (197 se non 202-203), si ...
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Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] modo unificate da un cerimoniale misto, romano antico e bizantino. L'idea imperiale di O. era inoltre nutrita da una fede cristiana così intensamente sentita, da farlo giungere a un'identificazione completa della missione temporale dell'Impero con ...
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(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] . Le strade fuori delle mura erano fiancheggiate da sepolcri. La città bizantina era più ristretta, lasciando fuori dalle mura la parte meridionale dell’abitato. Tra gli edifici cristiani: i resti della chiesa della Vergine, dove si tenne il concilio ...
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Imperatore romano (m. 260 d. C. circa). Acclamato Augusto (253) dall'esercito alla morte di Treboniano Gallo, la sua politica fu filosenatoria e mirata alla persecuzione dei cristiani (editti 257-258). [...] notizie restano del primo periodo della sua vita. Si sa che era di nobile origine; fu console (prima del 233); poi ( cavalieri e alti funzionari che continuassero a professare la fede cristiana, pur perduta la loro dignità; le vittime più illustri ...
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sinodo Adunanza, assemblea.
Nella religione in particolare si chiama s. l’assemblea legislativa annuale di ministri e di laici della Chiesa valdese. Nella Chiesa cattolica, s. diocesano è l’assemblea di [...] pastorale, dare vigore alle leggi ecclesiastiche, promuovere la vita cristiana, il culto divino e la comunione ecclesiale. Santo S. dallo zar; questi, quale capo supremo della Chiesa, era rappresentato nel Santo S. dal procuratore superiore (laico). ...
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(lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; arabo Buṣrā) Antica città dell’Auranitide (od. Siria sudoccidentale) sulle pendici occidentali del Gebel Druso. Occupata dai Nabatei fin dal 2° sec. a.C., [...] provincia; fu colonia con Alessandro Severo.
Dalla città prese nome l’ era di B., che computava gli anni dal 106 d.C., e fu (arco trionfale, teatri, terme, templi ecc.). Di epoca cristiana si conservano tre chiese a pianta basilicale, un episcopio e ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di Dio nel mondo. Il Dio provvidente della tradizione cristiana è ‘fisicamente’ presente nel mondo, o meglio ‘contiene è mostrato più fecondo dei metodi sintetici con cui si era arrivati alle geometrie non euclidee.
La fisica. Oltre alla matematica ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] il primo partito della città risultò la Democrazia cristiana (DC) ma la maggioranza dei voti andò 889 voti (4,92%). Il mutamento rispetto al 1985 non era quantitativamente rilevante ma i nuovi orientamenti del quadro politico nazionale influenzarono ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] così riprendere la primitiva funzione di baluardo della cristianità, resa attuale dalla minaccia turca.
Un grave pericolo interno era rappresentato dalle discordie religiose: in Austria si era diffusa la riforma e in Boemia si erano risvegliate ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...