LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Coda, in Lotta continua, 6 dicembre 1977) eallo stesso tempo sostenne il valore della scienza criticando disturbo in età evolutiva diventasse malattia mentale. Pose limiti eallo stesso tempo, quando necessario, ruppe le regole dell’istituzione ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] misurare la salubrità dell'aria.
Rifacendosi alla reazione tra aria nitrosa (con ossido di azoto) e aria deflogisticata (ossigeno) studiata da J. Priestley eallo strumento da questo ideato, il F. illustrò otto strumenti atti a misurare la bontà dell ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] , con altre del '600, rappresenta il primo tentativo di conservare e presentare alla osservazione eallo studio degli scienziati e all'ammirazione del pubblico i prodotti della natura; è il primo embrione di quei musei di storia naturale che nei ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] razionale), mentre il De perfecta constitutione hominis in utero liber unus (Padova 1616) è dedicato alla formazione eallo sviluppo del feto. A differenza di Aristotele, oltre al seme maschile egli ammette anche un seme femminile, che porta al feto ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] prolungata la vita). Il B. dette un grande impulso all'affinamento dell'indagine semeiologica toracica e addominale eallo studio della patologia cardiovascolare: nel 1863 dimostrò sperimentalmente che i rumori patologici endocardiaci si apprezzano ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] . Nessun documento riguardante gli studi del G. è, allo stato delle ricerche, conosciuto, ma la sua da una lettera che gli scrisse C. Tolomei l'8 maggio 1542 (Salvini, p. 116) e da un'altra del G. a B. Varchi del 30 giugno dello stesso anno (Ansaldi, ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] le opinioni espresse intorno alle terapie, alla casistica delle patologie alle quali applicarle eallo stile di vita da adottarsi durante le cure, il trattato iasoliniano è poco originale, dipendendo soprattutto dal De thermis di A. Bacci (Venezia, V ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] si era distinto in particolare il nonno paterno Alfonso (1842-1915), medico filantropo che aveva dedicato la vita all'assistenza eallo studio delle condizioni di lavoro dei minatori di zolfo siciliani, nei quali aveva messo in luce la preoccupante ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] vi si dedicò con entusiasmo; volle anche che alla coltivazione eallo studio delle piante fosse abbinato l'insegnamento pubblico sulle loro virtù e sul loro uso medico e farmaceutico. Ben presto il nuovo orto giunse a possedere mille specie coltivate ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] a partire da Adamanzio, Axistotele, Polemone, Geber (Jabir) per giungere fino a G. Cardano, eallo stesso G.B. Della Porta. Entrambe le parti in cui l'opera è suddivisa si concludono con una rituale formula di avvertimento con cui l'autore invita ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...