Scrittrice tedesca (Bruns wick 1864 - Schönberg 1947). Affermatasi nell'ultimo decennio dell'800, in clima naturalistico, come la principale rappresentante di una linea realistica ma nell'ispirazione esplicitamente neoromantica, le sue poesie sono cariche di una non facile sentimentalità, mentre la sua prosa, specie quella iniziale, propende alla confessione, orientandosi più tardi verso grandi temi storici, con interesse per le personalità di forte carattere. Oltre alla raccolta di poesie Gesammelte Gedichte (1929) meritano di essere citati il romanzo epico Von den Königen und der Krone (1904) e il fondamentale saggio Deutsche Geschichte (3 voll., 1934-49).
Studiò a Zurigo, ove si laureò in storia (1891). Nel 1898 sposò il dentista italiano Ermanno Ceconi, col quale dimorò a Trieste e a Monaco. Divorziata nel 1906, sposò il cugino (e già marito della sorella), l'avvocato Richard H., dal quale divorziò nel 1911. Nel 1933, per protesta contro il nazismo, si dimise dall'Accademia prussiana delle arti.
Nel campo della lirica pubblicò Gedichte (1891-94), Neue Gedichte (1907), ancora Gedichte (1919), le già citate Gesammelte Gedichte e, in età tarda, Herbstfeuer (1944). Nel campo della narrativa, a un primo gruppo di opere legate al proprio personale destino (Die Erinnerungen von Ludolf Ursleu dem Jüngeren, 1893; Aus dem Triumphgasse, 1902; Vita somnium breve, 1902; oltre alla summenzionataVon den Königen und der Krone), fece seguito una lunga serie di opere di più ampio respiro: Die Geschichten von Garibaldi (incompiuta, 2 voll., 1906-07), Das Leben des Grafen Federigo Confalonieri (1910), Der grosse Krieg in Deutschland (3 voll., 1912-14, riedito nel 1937 sotto il titolo Der dreissigjährige Krieg, capolavoro nel genere), Der wiederkehrende Christus (1926) e, più tardi, Weisse Nächte (1943) e Der falsche Gross vater (1947); postume uscirono Gesammelte Erzählungen (1962). Svolse anche una nutrita attività di saggista; da ricordare gli importanti e programmatici Blütezeit der Romantik (1899) e Ausbreitung und Verfall der Romantik (1902), Gottfried Keller, dedicato al suo autore prediletto (1904), Das Risorgimento (1908), Luthers Glaube (1916), Im alten Reich (3 voll., 1927-34) e la fondamentale Deutsche Geschichte, già segnalata.