regalità sacra Statuto religioso particolare riconosciuto al re o al capo presso una grandissima parte dei popoli che conoscono una qualsiasi forma dell’istituzione monarchica.
Secondo J. Frazer la r. avrebbe le proprie origini nei poteri eccezionali che permettono allo stregone di essere in contatto con gli spiriti e gli assicurerebbero una posizione sociale preminente nel gruppo; di qui deriverebbero sia le funzioni sacrali del re sia le sue responsabilità sovrannaturali, il suo carattere divino, i riti o interdizioni con esso connessi ecc. Tuttavia, la grande varietà di fenomeni religiosi che possono includersi nel concetto convenzionale di r. non può essere ridotta a uno schema unico, ma rientra nelle diverse tipologie di civiltà. Il fatto che il re accumuli nella propria persona cariche sacerdotali può dipendere da un sistema di rappresentanza (per cui, per es., il capo famiglia rappresenta sacralmente la famiglia, il capo di un’associazione l’associazione ecc.), fondato nelle civiltà primitive e arcaiche su esperienze religiose di vario tipo, ma che devono essere distinte da quel carattere genericamente sacro che deriva al re dai suoi poteri di re-stregone. Inoltre, il carattere sacro stesso comporta una serie di precauzioni nei riguardi del re, che viene per questo circondato da numerose interdizioni o tabu.