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rata

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Ciascuna delle parti in cui viene divisa una somma di denaro da pagare e che dovrà essere versata a scadenza fissa. La r. di un prestito è l’importo, fisso o variabile, che il debitore versa periodicamente al creditore per estinguere un debito in un intervallo di tempo pattuito; l’importo della r. è, di regola, la somma degli interessi del capitale dovuto e della quota di ammortamento, che va ad estinguere parte del debito. La vendita a rate è una compravendita nella quale il pagamento del prezzo non avviene contestualmente alla consegna della cosa, ma in una o più r.; per garantire il venditore contro l’eventuale inadempimento del compratore, può essere pattuito che l’acquisto della proprietà da parte del compratore avvenga solo con il pagamento dell’ultima r. di prezzo.

La disciplina relativa alla riscossione dei tributi prevede espressamente, a norma dell’art. 19 del d.p.r. 602/1973, la possibilità per il contribuente di chiedere la rateizzazione dei tributi, ossia delle somme iscritte a ruolo. Il presupposto necessario per la concessione della dilazione è una «situazione temporanea di obiettiva difficoltà», in cui versi il contribuente; tale presupposto è valutato discrezionalmente dall’Agente della riscossione, in presenza di situazioni di dissesto (più o meno grave) che alterino la normale solvibilità del contribuente. La rateizzazione è subordinata al buon esisto di un procedimento amministrativo, disciplinato dalla l. 241/1990. Al fine di ottenerla, il contribuente è tenuto a presentare un’istanza all’Agente della riscossione, nella quale deve essere attestata e documentata la temporanea situazione di obiettiva difficoltà. La rateizzazione non può superare le 72 r. mensili, che scadono nel giorno del mese indicato nell’atto di accoglimento dell’istanza di dilazione. Nel caso in cui il contribuente non paghi la prima r. o due r. successive alla prima, decade dal beneficio della rateizzazione, con conseguente impossibilità di usufruire nuovamente di tale modalità di pagamento per il medesimo importo. Inoltre, in quest’ultima ipotesi, l’intera somma iscritta a ruolo è riscossa immediatamente e automaticamente in un’unica soluzione dall’Agente della riscossione. A seguito delle modifiche introdotte dalla l. 241/1997, è oggi prevista, a norma dell’art. 20, anche la facoltà di rateizzare le somme (a titolo di saldo e di acconto delle imposte e dei contributi) dovute in dipendenza della dichiarazione annuale unificata dai soggetti titolari di una posizione assicurativa, in una delle gestioni amministrate dall’INPS. Questa forma di rateizzazione viene attivata a seguito di un’opzione esercitata dal contribuente in sede di dichiarazione periodica.

Vedi anche
ammortamento In economia, il deprezzamento del valore di un bene, in particolare di un bene produttivo o d’investimento, provocato da logorio fisico od obsolescenza tecnica, che determina da parte delle imprese investimenti atti a ricostituire il bene stesso. Gli ammortamento devono essere contabilizzati nei bilanci ... interèsse interèsse diritto Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario. 1. Interesse ad agire Nel diritto processuale, interesse a ottenere un bene (accertamento, ... consumo Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( consumo di godimento) o per produrre nuovi beni ( consumo produttivo o riproduttivo). Si dicono, in accezione particolare, consumo improduttivi ... débito pùbblico débito pùbblico In senso lato il debito diretto dello Stato, quello delle aziende statali autonome (come per es. l’ANAS), delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, delle imprese ed enti speciali che direttamente o indirettamente appartengono ...
Categorie
  • CONTABILITA in Economia
  • FINANZA E IMPOSTE in Economia
Tag
  • INADEMPIMENTO
  • AMMORTAMENTO
  • INPS
Altri risultati per rata
  • rata
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    rata somma che si versa periodicamente per estinguere un debito, cioè una somma avuta in prestito, o per pagare il valore totale o residuo di un determinato bene. Si chiama anche rata la somma che periodicamente si versa per la costituzione di un → capitale. La cadenza con cui pagare, nonché la somma ...
  • rata
    Dizionario di Economia e Finanza (2012)
    Laura Ziani Ciascuna delle parti in cui viene divisa una somma di denaro da pagare e che dovranno essere versate in una sequenza di scadenze fisse, generalmente equintervallate. Si può distinguere la r. di ammortamento di un debito da quella di costituzione di un capitale. La prima consente a un debitore ...
Vocabolario
rata
rata s. f. [dal lat. rata (pars) «(parte) stabilita», femm. di ratus «stabilito» (v. rato), nella formula pro rata parte: v. pro rata]. – 1. Ciascuna delle parti in cui viene divisa una somma di denaro da pagare e che dovranno essere versate...
pro rata
pro rata (o pro rata parte) locuz. lat. (propr. «per la parte stabilita», e quindi «in proporzione, proporzionalmente»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. equivalente in genere a pro quota (v.). Nella pratica...
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