In sintassi, proposizioni che hanno il predicato di modo finito (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo), contrapposte alle implicite, che hanno il predicato di modo infinito (infinito, participio, gerundio, o, in latino, supino).
(o frase; fr. proposition, phrase; sp. proposición; ted. Satz; ingl. proposition)
Giacomo Devoto
Realizzazione linguistica di un giudizio, che contiene almeno un predicato (v.), di solito riferito a un soggetto, e non necessariamente accompagnato da altre determinazioni o complementi: piove, il cane ...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
esplicare
v. tr. [dal lat. explicare, comp. di ex- e plicare «piegare»] (io èsplico, tu èsplichi, ecc.). – 1. letter. Spiegare, dichiarare con parole, rendere esplicito: e. un concetto, un’idea, una dottrina; Quel ch’io gli avea con simulato...