Nei motori Diesel a iniezione indiretta, combustione anticipata, che si fa avvenire nella precamera allo scopo non soltanto di ridurre la pressione di fine compressione a valori dell’ordine di 30-35 bar, ma anche di non richiedere una polverizzazione troppo spinta del combustibile, ciò che permette l’impiego di pressioni di iniezione intorno a 100 bar, sensibilmente inferiori a quelle dei motori a iniezione diretta.