• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

pirolisi

Enciclopedia on line
  • Condividi

Metodo di decomposizione di un composto, in genere di complessità molecolare piuttosto elevata, operato con mezzi termici, detto anche piroscissione. Si effettua talora a bassa temperatura e in presenza di solventi, ma più di frequente in fase vapore. In questo caso i vapori della sostanza da trasformare sono fatti passare, in genere, in tubi (per es. di porcellana, di quarzo, di metallo), riscaldati elettricamente (o in forni a nafta, a gas ecc.), che possono contenere catalizzatori o semplici materiali di riempimento o essere vuoti.

Il termine può essere usato estensivamente per indicare trasformazioni chimiche che avvengono per mezzo del calore e che non sono necessariamente associate alla formazione di composti a peso molecolare più piccolo, come è il caso delle isomerizzazioni pirolitiche. I processi di p. sono largamente usati nell’industria petrolifera (dove sono più spesso indicati con il nome di cracking), per es. nella trasformazione del benzene in bifenile, dell’acetone in chetene, degli alcoli in olefine, delle ammine in ammoniaca o nitrili, nella preparazione del nerofumo. In alternativa al trattamento di incenerimento è stato proposto l’impiego della p. per lo smaltimento (con recupero di energia) dei rifiuti solidi urbani. Si producono un gas combustibile (contenente essenzialmente ossido di carbonio, idrogeno, metano) di facile utilizzabilità e un residuo solido, di volume e massa notevolmente ridotti rispetto al rifiuto trattato, che di solito è bruciato nello stesso impianto di p. o viene inertizzato e poi avviato a discarica. Sono stati costruiti impianti di p. anche per il trattamento di rifiuti industriali.

Vedi anche
combustibili combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione. classificazione dei combustibili I combustibili possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. combustibili solidi naturali sono il legno, la torba, la lignite ecc.; combustibili solidi ... gas Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende dalle condizioni di temperatura e pressione, e non è caratteristico di determinate sostanze: dicendo ... idrogenazione Reazione chimica con la quale si addizionano atomi di idrogeno a una molecola di un composto. È un caso particolare di riduzione e avviene nella quasi totalità dei casi per addizione dell’idrogeno a doppi o tripli legami e in presenza di un adatto catalizzatore (a base di nichel, platino, palladio, ossidi ... combustione Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte delle combustione il comburente è costituito dall’ossigeno dell’aria, ma in alcuni casi può essere ...
Categorie
  • CHIMICA FISICA in Chimica
Tag
  • INDUSTRIA PETROLIFERA
  • RIFIUTI SOLIDI URBANI
  • ISOMERIZZAZIONI
  • PESO MOLECOLARE
  • CATALIZZATORI
Altri risultati per pirolisi
  • pirolisi
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    piròlisi [Comp. di piro- e -lisi] [FTC] [CHF] Metodo di decomposizione di un composto o di un prodotto con mezzi termici, detto anche piroscissione, largamente usato nell'industria; si effettua talora a bassa temperatura e in presenza di solventi, ma più spesso facendo passare i vapori della sostanza ...
Vocabolario
piròliṡi
pirolisi piròliṡi s. f. [comp. di piro- e -lisi]. – Metodo di decomposizione di un composto o di un prodotto con mezzi termici, detto anche piroscissione, largamente usato nell’industria; si effettua talora a bassa temperatura e in presenza...
piroliżżare
pirolizzare piroliżżare v. tr. [der. di pirolisi]. – Sottoporre una sostanza organica a pirolisi.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali