Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, clinicamente caratterizzata da tosse accessuale e provocata da un batterio gram-negativo, detto bacillo di Bordet-Gengou, o Bordetella pertussis. La p. è particolarmente frequente tra i bambini di 2-6 anni. Trasmessa di solito per via respiratoria, si manifesta, dopo un’incubazione di 5-12 giorni, con una fenomenologia catarrale a carico delle prime vie respiratorie (rinite, faringite, laringite, tracheite), senza o con scarsa febbre, e con tosse intensa e frequente. Da questa prima fase clinica, denominata periodo catarrale, che dura in genere 1-2 settimane, si passa gradatamente al periodo accessionale (o convulsivo), nel quale la tosse diviene tipicamente parossistica e spasmodica. Nelle forme più gravi, che interessano soprattutto i bambini più piccoli, possono manifestarsi emorragie cutanee, mucose e interne, e grave compromissione dello stato generale. Complicazioni temibili sono la broncopolmonite e la bronchiolite. In genere dopo 3-6 settimane subentra il periodo di regressione. La p. lascia uno stato d’immunità, non sempre permanente. La profilassi si basa sulla vaccinazione preventiva.
Si dice pertussoide un tipo di tosse a carattere accessionale che si osserva soprattutto nei portatori di adenopatie tracheobronchiali come conseguenza di fenomeni compressivi a livello delle terminazioni vagali.