Gruppo letterario (russo «Il valico») sorto a Mosca nel 1923 e attivo fino al 1932. Inizialmente poco numeroso, crebbe progressivamente, sicché il suo manifesto in difesa dei valori estetici della letteratura, pubblicato nel 1927, fu firmato da oltre 60 scrittori. Il prevalere di motivi idealistici nel programma estetico del gruppo portò al progressivo distacco di autori come E. Bagrickij e M. Prišvin. Esposto a una sempre maggiore ostilità da parte della critica, che ravvisava nel suo programma un atteggiamento contrario agli orientamenti della letteratura sovietica, il gruppo infine si sciolse.