Proprietario di fabbrica di vasi attici (fine sec. 6º a. C.) del periodo di transizione dalla tecnica a figure nere a quella a figure rosse. Fu forse, in un momento iniziale della sua attività, socio più giovane del già affermato Nicostene. Dei numerosi vasi giunti a noi il migliore è un'idria (ora a Parigi), con Eracle sulla quadriga in lotta col leone nemeo. I vasi a figure rosse furono dipinti da Olto, Epitteto e dal "pittore di Nicostene". La tazza più bella uscita dalla sua officina, con scene di Amazzoni e con Tanato e Ipno che sollevano il cadavere di Sarpedone, è al British Museum di Londra.