Tavole (dette anche tavole o tabelle ottotipiche) usate in oculistica per determinare l’acutezza visiva (➔ visus). Vi sono stampati, con grandezze diverse, dei simboli (di solito lettere o cifre), che vengono fatti guardare dal soggetto esaminato posto a distanza di 5 metri (fig.). In genere negli o. le dimensioni dei caratteri variano secondo una scala decimale: 10/10 la riga di riferimento, 10/9, 10/8 ecc. le righe superiori, in cui le dimensioni dei caratteri sono progressivamente crescenti. Si parlerà, quindi, di visus 10/10 per il soggetto in grado di leggere la riga di riferimento, di 9/10 se legge la riga immediatamente superiore, e così via.