Attrice italiana (n. Bolzano 1949). Tra le attrici più raffinate del panorama teatrale e cinematografico italiano. Dopo l'esordio in Anna dei miracoli, interprete sensibile delle difficili parti di adolescente, venne ben presto scritturata dai più importanti registi italiani. Vincitrice della Palma d'oro come migliore attrice al festival di Cannes nel 1970 per il film Metello (1970), P. è anche una stimata doppiatrice: sua è la voce della principessa Leila nella prima trilogia di Star Wars di G. Lucas.
Esordì in teatro appena undicenne nel ruolo della bambina cieca, sorda e muta in Anna dei miracoli, diretta da L. Squarzina, rivelando doti confermate poi con i principali registi italiani (G. Strehler, L. Visconti, O. Costa, L. Ronconi, G. Lavia, G. Cobelli, M. Castri). Dotata di un volto ingenuo e di un fisico minuto, è passata dall'interpretazione di eroine fragili ed eteree a quella di forti personalità tragiche, svariando con duttilità dal repertorio classico a quello contemporaneo. Ricordiamo: Le baruffe chiozzotte (1964); Orlando furioso (1968); Re Lear (1972, nel doppio ruolo del fool e di Cordelia); Amleto (1978); Elettra (1983); La dodicesima notte (1992, con J. Savary); Pazza (1992); Medea (1995); L'avaro (1997); Rosanero (1998); Buenos Aires non finisce mai (2001, monologo tratto dal romanzo-documento Le irregolari di M. Carlotto e ispirato alle drammatiche vicende dei desaparecidos argentini); Il processo a Dio (2007, spettacolo che affronta il tema della Shoah e con il quale ha vinto il premio Olimpico per il teatro come migliore attrice protagonista); Donna non rieducabile, Anna Politkovskaya, pièce che ha portato sulle scene dal 2008 e da cui ha tratto il libro+dvd Anna Politkovskaja, con materiali inediti e contributi di F. Colombo e E. Dundovich. Attiva in televisione fin dagli anni Sessanta (Le notti bianche, 1961; Il mulino del Po, 1971; La coscienza di Zeno, 1988; Donna, 1996), scoperta nel cinema da L.Visconti (Il Gattopardo, 1963) e valorizzata da P. Germi, M. Bolognini e C. Sautet (Serafino, 1968; Metello, 1969; Mado, 1976), è apparsa in seguito soprattutto in ruoli secondari e da caratterista (La famiglia, 1987; Barocco, 1991; Marciando nel buio, 1996; Tu la conosci Claudia?, 2004; Il grande sogno, 2009). Tra le sue interpretazioni più recenti vanno citate quelle nelle serie televisive Questa è la mia terra (2006) e Una buona stagione (2014) e nelle pellicole cinematografiche Sette minuti (2016) per la regia di M. Placido e Welcome Venice (2021) di A. Segre.