Famiglia ravennate, nota fra i secc. 9º-14º, ramo della famiglia dei Duchi, a lungo dominatrice, di fatto, nell'Esarcato. Imparentati coi conti di Bertinoro, gli O. ne raccolsero la vasta eredità. Alleati dei Traversari contro i da Polenta, furono cacciati, dopo lunga lotta per il predominio su Ravenna, a metà del sec. 14º. Un ramo, stabilitosi a Cesena, si fuse poi coi Braschi, nella persona di Luigi Braschi-O., nipote di Pio VI. A questa famiglia appartennero s. Romualdo, fondatore dei Camaldolesi, Onesto I, arcivescovo di Ravenna (sec. 10º), che ebbe una importante parte nella vita religiosa e politica del suo tempo, e quasi certamente Guido del Duca, ricordato da Dante (Purg. XIV, 81).