• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

DAL VERME, Nicola

di Gian Maria Varanini - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 32 (1986)
  • Condividi

DAL VERME, Nicola

Gian Maria Varanini

Secondo di questo nome, figlio di Vilio e nipote di Nicola, fu H più autorevole esponente della famiglia nella seconda metà del Duecento.

Vi è qualche incertezza nell'identificazione del D., perché nella seconda metà del secolo vissero in Verona altri due omonimi personaggi. Il primo è figlio di Trintinello di Iacobino Dal Verme, nominato erede nel testamento del padre nel 1282 (Archivio di Stato di Verona, SS. Apostoli, perg. 267). È inoltre attestato, nel 1268 e nel 1282, un Nicola Dal Verme notaio, "q. d. Venture de Verme", che fu forse figlio di quel Bonaventura di Iacobino consigliere dei Comune di Verona nel 1238 e console nel 1240 (G. Faccioli, Della corporazione dei notai..., Verona 1966, p. 54; Archivio di Stato di Verona, SS. Apostoli, perg. 267; Comune, b. 31, proc. 128, c. 18v; S. Silvestro, pergg. 287 e 289). Il D. attivo in Verona nell'ultimo trentennio dei Duecento non è mai detto notaio; inoltre, la contrada di residenza del ramo della famiglia da lui discendente (S. Matteo; il ramo di Iacopino risiedeva in Falsorgo) e la dislocazione del patrimonio (il primo nucleo dei beni di Correzzo e Campalano - due delle "ville" della pianura veronese, ove nel '300 si consoliderà la potenza patrimoniale e giurisdizionale di Pietro e Iacopo figli del D. e dei loro discendenti - provenne attorno agli anni '60 dal patrimonio di Alena "uxor quondam Vilii de Verme") permettono di identificarlo in Nicola di Vilio.

Fu perciò nipote ex fratre e non figlio (come vuole il Litta) di quel Bonaventura Dal Verme - fratello del citato Vilio (Arch. di Stato di Verona, S. Maria in Organo, perg. 612) - che fu stretto collaboratore di Ezzelino (teste alla cessione di Arco a Sodegerio di Tito nel 1253: G.B. Verci, Storia degli Ecelini, III,Bassano 1779, pp. 358, 361; membro del Consiglio Minore veronese nel 1254: L. Simeoni, Nuovi documenti sull'ultimo periodo della signoria di Ezzelino, in Memorie d. Accademia d. sc. di Bologna..., cl. di sc. mor., s. 3, IV [1929-30], p. 66; podestà di Cerca nel 1257: P. de Cereta, Chron. Veronense, in L. A. Muratori, Rer. Italic. Script., VIII, Mediolani 1726, col. 639; già morto nel 1260). La citata Alena, madre del D., detta nel 1279 "Alena de Verme sive de Capitalibus" (Archivio di Stato di Verona, S. Silvestro, perg. 102 app.), appartenne con ogni probabilità ai Capitali, una famiglia di sostenitori ezzeliniani due membri della quale, incarcerati nel 1258 (Chronicon Veronense, cit., col. 640), lasciarono erede universale il Dal Verme.

La carriera pubblica del D. si sviluppò negli anni del consolidamento politico della signoria scaligera. È però, almeno allo stato attuale delle conoscenze, da rifiutare la notizia, accolta dal Litta forse sulla fede dello storico bergamasco Angelini (che male interpretò taluni atti relativi alla podesteria bergamasca del D. del 1292), di una sua prima prova come podestà, in quella città lombarda, nel 1276. Prima sicura attestazione dell'attività pubblica del D. resta perciò quella del 1279, quando è presente alla riunione del Consiglio veronese che ratifica la pace con Brescia e Mantova. Negli anni '80 la sua posizione nell'entourage di Alberto Della Scala non subì scosse: nel 1282 il D. presenziò con lo Scaligero e con Pietro Nogarola ad un'importante cessione di diritti effettuata dall'abate di S. Zeno (nell'ambiente del monastero egli riapparirà anche in seguito); nel 1289 fu a Vangadizza, insieme con alcuni dei più autorevoli collaboratori di Alberto, all'atto con cui il procuratore di costui stipulò il matrimonio fra Costanza Della Scala e Obizzo d'Este. Pochi anni più tardi, dal marzo all'ottobre 1292, il D. resse, avendo come assessore il giudice Ugolino da Imola, la podesteria di Bergamo, incarico presumibilmente non facile in una città agitata da aspre lotte di fazione. L'anno successivo ricompare a Verona.

Nulla si sa dei suoi anni successivi, né della data della sua morte. Il D. ebbe due sorelle, Castellana e Zilia, quest'ultima sposata ad un eminente causidico veronese, Enrico de Bella (Archivio di Stato di Verona, S. Silvestro, perg. 433). Ebbe due figli, Pietro e Iacopo.

Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, S. Maria in Organo, perg. 612; Ibid., Campagna, perg. 2; Ibid., S. Silvestro, pergg. 88, 131c, 433; Ibid., SS. Apostoli, perg. 267; Ibid., S. Zeno, reg. 1. 2, cc. 110r, 111r, 112r, 125v; Bergamo, Bibl. civica A. Mai, Arch. del Comune, perg. 2086; Ibid., Arch. capitolare, perg. L IV 3686; Ibid., G. B. Angelini, Della storia di Bergamo [ms., sec. XVIII], cc. 116v, 121r; C. Cipolla, Documenti per la storia delle relaz. diplom. fra Verona e Mantova nel sec. XIII, Milano 1901, p. 347; G. B. di Crolialanza, Diz. storico blasonico, Pisa 1890, III, p. 82; G. Sandri, Bailardino Nogarola, in Atti d. Ist. veneto di sc., lett. e arti, C (1940-41), p. 458; G. Soldi-Rondinini, La dominazione viscontea a Verona (1387-1404), Verona 1978, p. 86; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s. v. Dal Verme di Verona, tav. I.

Vedi anche
Della Scala Famiglia signorile di Verona, di origine oscura, che ebbe parte nel comune con un Balduino, console nel 1147. Aderente dapprima al partito dei Monticoli e Quattroventi, molti membri di essa furono fatti giustiziare da Ezzelino da Romano, il quale invece accordò il suo favore al ramo che sembra risalire ... podestà podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del podesta non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica origine: è da ammettere che in alcune città vi si sia arrivati attraverso un’evoluzione del ... Lodi Comune della Lombardia (41,4 km2 con 43.112 ab. nel 2008), capoluogo di provincia, situato sulla destra dell’Adda. Importante l’industria casearia (formaggio lodigiano); assai sviluppati anche i settori meccanico, chimico-farmaceutico, tessile, alimentare, del cemento e della ceramica. ● Sede di vescovato ... Marìa Vergine Marìa Vergine. - Madre di Gesù. Fonti per la vita di Maria Vergine sono i quattro Vangeli canonici, specialmente quelli di Matteo e Luca che più si diffondono a proposito della vita di Gesù. La pia tradizione cristiana ha aggiunto molti particolari desunti da scritti apocrifi, specialmente dal Protovangelo ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Vocabolario
vèrme
verme vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
vermiano agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali