Genetista e microbiologa statunitense (Cavendish 1861 - Baltimora 1912). Compiuti gli studi di Fisiologia e istologia presso l’università di Stanford (California), dove nel 1900 conseguì il master, si trasferì a Würzburg (Germania) per collaborare con il biologo T. Boveri allo studio del ruolo dei cromosomi nell’ereditarietà e dei processi di ovogenesi e spermatogenesi. Ricercatrice tra il 1901 e il 1902 presso la Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, conseguito nel 1903 il dottorato al Bryn Mawr, dove era stata allieva di T.H. Morgan, nel 1905 pubblicò i risultati delle sue ricerche sul processo riproduttivo degli afidi, grazie al quale riuscì a individuare - indipendentemente dal biologo E.B. Wilson che negli stessi anni stava studiando gli stessi processi - l’esistenza negli esemplari maschili e femminili di una diversità tra cromosomi, cui corrispondevano diversità di attributi fisici quali il sesso. Negli anni successivi S. effettuò ulteriori ricerche su varie specie di insetti, tra cui il verme della farina e il moscerino della frutta (Drosophila melanogaster), ma la precoce morte per un cancro al seno non le permise di compiere ulteriori studi.