Mistica italiana (Paravati di Mileto 1924 - ivi 2009). Analfabeta, di origini umili, dagli anni Cinquanta ha esercitato presso la comunità rurale di nascita il ruolo di mediatrice con la sfera del sacro, in ragione di una serie di eventi ascritti all’ambito del paranormale quali trance estatiche, visioni, sudorazioni ematiche, fenomeni di emografia e bilocazione e comparsa ciclica, in occasione del periodo quaresimale, di stigmate. Internata in un manicomio dopo il parere negativo espresso da A. Gemelli sul suo caso, oggetto di grande prudenza da parte delle autorità ecclesiastiche ma di un crescente interesse popolare per le sue presunte doti diagnostiche e terapeutiche, che hanno generato a Paravati intensi pellegrinaggi e stimolato sulla sua figura ricerche antropologiche (basti citare qui il documentario Natuzza Evolo di Paravati realizzato da Luigi M. Lombardi-Satriani e Maricla Boggio nel 1985 per RaiTre, e il saggio Natuzza Evolo - Il dolore e la parola, edito dai due studiosi nel 2006), nel 1987 la mistica ha ispirato la fondazione dell’Associazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, poi divenuta Fondazione di religione e di culto. La causa di beatificazione di E. è stata avviata nel febbraio 2019.