Detto di sistema di trazione elettrica per il quale la linea di contatto è alimentata con tensione alternata monofase di 25 kV a frequenza industriale (50 Hz) e le locomotive sono provviste, a bordo, di mezzi di conversione per passare dalla tensione alternata monofase a quella continua. È così possibile associare i vantaggi di una rete di alimentazione a frequenza industriale e ad alta tensione (prelievi dalla rete nazionale, sottostazioni ridotte a un semplice trasformatore monofase, linea aerea di contatto semplice e leggera, sottostazioni sufficientemente distanziate anche su linee a elevata densità di traffico) a quelli di semplicità e robustezza offerti dal motore a corrente continua.