Poeta e scrittore romeno (Zimnicea, Teleorman, 1911 - Bucarest 1971). Esordì con la raccolta di canti Cîntece ţigăneşti ("Canti zigani", 1941), dove l'espressività dei contenuti è sottomessa a una tecnica stilistico-formale rigorosa. La sua poesia, all'apparenza spontanea e talora disordinata, nasce invece da un attento studio del verso e dall'applicazione di regole prosodiche precise. Tra le opere, si ricordano: la raccolta di liriche Versul liber ("Il verso libero", 1965) e i due volumi di prose Bîlci la Râureni ("Le fiere di Râureni", 1964) e Drumuri şi răspîntii ("Sentieri e crocevia", 1967).