(o Miliobatidiformi) Ordine di Pesci Condroitti Elasmobranchi comprendente le famiglie Dasiatidi, Esatrigonidi, Gimnuridi, Mobulidi, Miliobatidi Plesiobatidi, Potamotrigonidi, Rinopteridi e Urolofidi. Sono diffusi in tutti i mari, ma alcune specie sono proprie di acque salmastre o dolci. La posizione sistematica dei M. rispetto ai gruppi affini dei Torpediniformi e dei Raiformi è controversa, alcuni autori ritengono che siano da includere nei Raiformi, dove costituirebbero un sottordine a parte (Miliobatidoidei).
I rappresentanti della famiglia Miliobatidi, sono detti aquile di mare, nottole o pesci vescovo. Hanno corpo più largo che lungo, romboidale; coda sottile, con aculei, senza pinna caudale; capo distinto dal tronco, le pinne pettorali formano, davanti al capo, una visiera intera. Vivono in quasi tutti i mari; nel Mediterraneo se ne conoscono 2 specie: Myliobatis aquila (fig.) e Myliobatis bovina, che possono raggiungere 1,5 m di lunghezza; si nutrono di molluschi.