Critico romeno (Cucueţi-Plătăreşti 1868 - Bucarest 1942). Professore di estetica letteraria all'università di Bucarest; fondatore e direttore della rivista Convorbiri Critice (1907-1911); autore di libri didattici; creò un sistema critico basato sulla teoria dell'arte pura, del "capolavoro", che vive assolutamente fuori del tempo, dell'ambiente e di qualsiasi contingenza. Illustrò questo suo rigido e alquanto schematico integralismo estetico nei volumi Critica ştiinţifica şi Eminescu ("La critica scientifica ed Eminescu", 1895, 1906), Critica dramatică (1904), Dramaturgia română (1905), Teoria poeziei (1906, 1915, 1927), Directive literare (1925), Dela misticism la raţionalism ("Dal misticismo al razionalismo", 1925), ma soprattutto nella Ştiinţa literaturii ("La scienza della letteratura", 1926). Sotto lo pseudonimo di Radu Bucov il D. lasciò un romanzo autobiografico in molti volumi: Copilul cu trei degete de aur ("Il fanciullo dalle tre dita d'oro").