Strumento ottico a scansione meccanica (fig.) o elettronica per misurare la densità ottica di piccolissime zone (anche qualche μm2) di lastre fotografiche, usato nell’astrometria per la fotometria fotografica e per misurare con grande precisione le posizioni reciproche delle immagini di astri in lastre fotografiche; tali letture, nei moderni strumenti, dopo essere state convertite in informazioni digitali, possono essere registrate per l’elaborazione successiva, oppure analizzate direttamente da un calcolatore collegato con lo strumento.