anatomia Piano m. (o sagittale). Quello che passa per l’asse principale del corpo o di un arto, dividendolo idealmente in due parti specularmente uguali; mediale indica la posizione prossima al piano m. (in contrapposizione a laterale). Nervo m. Nervo misto, derivante dal plesso brachiale, che fornisce rami motori a quasi tutti i muscoli della faccia anteriore dell’avambraccio, ai primi due muscoli lombricali, a quasi tutti i muscoli dell’eminenza tenare, e rami sensitivi alla regione dell’eminenza tenare, alla regione volare m. della mano, alla faccia volare del pollice, dell’indice e del medio, e alla faccia volare e dorsale dell’anulare. Vena m. dell’avambraccio Vena superficiale della faccia ventrale dell’avambraccio; decorre, con posizione intermedia, tra le vene radiale superficiale (situata lateralmente) e ulnare superficiale (in posizione mediale).
In fonetica, suoni m., quelli la cui articolazione avviene all’interno e non nelle parti periferiche della cavità orale (per es. le consonanti palatali e le dentali).