(lat. Massyli) Antica popolazione numidica abitante tra il fiume Ampsaga e lo Stato cartaginese. Nel 205 a.C. i M. caddero in potere di Siface, capo della tribù dei Massesili, che detronizzò il loro re Massinissa: in compenso dei servigi resi nella fase finale della seconda guerra punica, questi fu ricollocato sul trono dai Romani.