mark to market
<màak të màakit> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Espressione inglese (lett. «marcare il mercato») utilizzata per indicare il principio contabile secondo il quale il valore delle attività e delle passività finanziarie iscritte nel bilancio di aziende e banche viene determinato in base ai prezzi correnti che si formano sul mercato. È una metodologia, alternativa a quella classica della valutazione al costo (o al valore) storico, che si è largamente diffusa alla fine del 20° sec., in collegamento con le sempre più sofisticate applicazioni di metodi quantitativi alla finanza. Il mark to market non esprime il valore attuale, effettivo, dello strumento finanziario, ma il valore che esso assumerebbe nel caso di risoluzione anticipata del contratto in base alle condizioni prevalenti sul mercato. La valutazione in base al mark to market è possibile solo in presenza di mercati attivi, con scambi giornalieri significativi e quotazioni rese regolarmente disponibili da borse, mediatori, intermediari istituzionali e altri market makers che operano nei circuiti . Nel caso di mercati caratterizzati da contrattazioni ridotte o assenti, volatilità dei prezzi e premio per il rischio elevati, le valutazioni vengono effettuate utilizzando modelli teorici di pricing (mark to model) che, pur ricorrendo ad appropriate stime e assunzioni per assicurare una ragionevole approssimazione al valore di mercato, si prestano inevitabilmente a dosi di arbitrarietà. L’obbligo di adeguare immediatamente le valutazioni al prezzo di mercato, può, in situazioni di crisi, produrre spirali negative perverse che possono determinare effetti a catena e panico generalizzato trasmissibile a tutta l’economia. Per arginare tali effetti, nel 2008, in piena crisi finanziaria, l'Eurogruppo prese la decisione di sospendere temporaneamente l'obbligo di banche e società finanziarie quotate, o comunque di rilevanza internazionale, di attenersi alla regola del mark to market per la sua tendenza ad aggravare gli effetti negativi della crisi (v. ).