Uomo politico sloveno (n. Lubiana 1977). Diplomatosi all’Accademia di teatro, radio, film e televisione di Lubiana, è entrato in politica dopo una brillante carriera da attore comico e giornalista radiofonico. Eletto nel 2010 sindaco di Kamnik, è diventato membro del partito Positivna Slovenija, da cui si è successivamente allontanato per essere rieletto sindaco nel 2014 con una propria lista civica. Presentatosi alle presidenziali del 2017 è stato sconfitto di misura dal presidente in carica B. Pahor. Politico di tendenze liberalsocialiste, ha partecipato nel giugno 2018 alle elezioni parlamentari anticipate, indette a seguito delle dimissioni del premier in carica M. Cerar, con la Lista Marjana Šarca (LMŠ), che si è attestata come seconda forza politica del Paese (12,7% dei suffragi), preceduta dal fronte xenofobo di destra rappresentato dallo Slovenska demokratska stranka (25% delle preferenze). Nominato primo ministro di un governo moderato di centrosinistra nell’agosto 2018, alle elezioni europee svoltesi nel maggio 2019 la LMŠ del premier si è affermata come terza forza politica della Slovenia (15,5%), preceduta dai conservatori (26,4%) e dai socialdemocratici (18,6%). Nel gennaio 2020 l'uomo politico, constatata l'impossibilità per l'esecutivo di realizzare le riforme necessarie al Paese, ha rassegnato le dimissioni, subentrandogli dal marzo successivo J. Janša.