De Donà, Mario. – Artista e graphic-designer italiano, noto anche con lo pseudonimo di Eronda (Treviso1924 -Trieste 2009). Si è occupato di tutte le espressioni del visual design, in un’attività parallela tra grafica applicata e grafica artistica. Diplomato all'Istituto d'arte di Venezia nel 1946, ha stretto rapporti con R. Sonego, M. Pirelli, R. Conversano ed E. Vedova, animatori della cultura bellunese del dopoguerra; ha seguito l’attività del Gruppo N di Padova e si è perfezionato alla scuola di B. Munari, che nel 1960 gli ha allestito una mostra personale a Milano nel 1960. Ha mosso i primi passi nel design di arredamento per i privati e per luoghi di pubblica utilità: rimane fruibile ancor oggi, fra le altre opere, il Parco Comunale di Belluno progettato nel 1959. Dal 1960 si è dedicato esclusivamente al lavoro grafico, producendo dal marchio alla corporate image per le principali aziende con sede nel Bellunese. Si è dedicato anche alla grafica umoristica, attività per la quale ha prediletto la tecnica del collage con carte monocrome ritagliate “in continuo”. Costante è stata la sua ricerca dell’essenziale, oltre la “pura” semplicità: convivono infatti in tutte le sue realizzazioni geometria e natura, rigore e humour. Nel 1985 ha editato la summa della sua opera grafica nel volume Encyclopedia grafica, in occasione della mostra allestita a Palazzo Crepadona di Belluno. Alla rassegna Umoristi a Marostica, nel 1992 vince il Gran Premio Internazionale Scacchiera, con il tema "Sfortuna", "per la intensità della comunicazione, in totale aderenza al tema, raggiunta tramite la felice trovata grafica”. Nel 2003 è stato insignito del Grand Prix Marco Biassoni al Cartoon Contest di Gallarate, sul tema a lui molto caro del nonsense.