Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano (n. Milano 1951). Figlio del noto regista Dino, ha iniziato la sua carriera nel cinema come aiuto regista prima dello zio Nelo, poi per A. Sordi, D. Tessari e C. Vanzina. Successivamente, come sceneggiatore e soggettista, ha lavorato insieme al padre. Ha esordito alla regia nel 1978 con il documentario sul cinema americano Appunti su Hollywood. All’inizio degli anni Ottanta si è dedicato alla commedia con i film, interpretati da J. Calà, Vado a vivere da solo (1982), Un ragazzo e una ragazza (1984) e Colpo di fulmine (1985), ritratti generazionali dei trentenni in crisi esistenziale. Nel 1987 con Soldati - 365 all’alba, facendo un crudo resoconto della vita di caserma, abbandona la commedia per dedicarsi a un cinema più realistico, drammatico e d’impegno, come quello dei seguenti film di successo Mery per sempre (1989) e Ragazzi fuori (1990, David di Donatello come miglior regia nel 1991), in cui indaga il disagio e la delinquenza giovanili. A questi sono seguiti Muro di gomma (1991), film-inchiesta sul disastro di Ustica, Il branco (1994) inquietante denuncia di uno stupro di gruppo e L’ultimo capodanno (1998), tratto da un racconto di N. Ammaniti. Nel 2001 torna alla commedia con Tre mogli e nel 2007 dirige il film biografico Maradona - La mano de Dios. Anche come produttore ha ottenuto notevoli risultati, con Mille bolle blu (1993), Camerieri (1995) e Il bagno turco (1997, Nastro d’argento come miglior produttore nel 1998). Tra le sue opere più recenti: Cha cha cha (2013), Tre tocchi (2014), Natale a 5 stelle (2018) e la serie televisiva L'Aquila - Grandi speranze (2019). Nel 2020 il regista ha pubblicato il testo autobiografico Forte respiro rapido. La mia vita con Dino Risi.