Nella tecnica farmaceutica, microscopiche vescicole che si ottengono a partire da molecole di fosfolipidi in ambiente acquoso. Nei l. possono venire immagazzinate sostanze di vario tipo (farmaci antiblastici e immunostimolanti, soprattutto). Se iniettati in un organismo per via endovenosa, vengono conglobati dalle cellule del sistema reticolo-endoteliale che li degradano consentendo la liberazione delle sostanze in essi contenute. I l. trovano applicazione nel campo della farmacologia sperimentale quali veicoli per la somministrazione di farmaci dei quali riducono la tossicità ma aumentano la efficacia.