Uomo politico ateniese (prima metà sec. 4º a. C.), noto soprattutto per aver proposto (355) di sopprimere le dispense onorifiche alle liturgie ordinarie, salvo che per i discendenti di Armodio e Aristogitone. Contro tale proposta Demostene scrisse un'orazione, la XX del corpus demostenico, per sostenere la necessità che la repubblica ateniese osservasse i suoi impegni d'onore verso i cittadini benemeriti o i loro discendenti.