• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Alberti, Leon Battista

di Stefano De Luca - Enciclopedia dei ragazzi (2005)
  • Condividi

Alberti, Leon Battista

Stefano De Luca

Un grande protagonista dell'Umanesimo

Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di studi ma anche atleta, sintetizzò nella sua opera i caratteri tipici dell'Umanesimo: la straordinaria curiosità per il vasto spettacolo del mondo; l'amore per gli antichi, in modo particolare per i Romani, presi a modello non per ripetere ma per innovare; la passione per le arti come suprema manifestazione della creatività umana e come ricerca dell'armonia; l'ideale dell'uomo virtuoso, che cerca di forgiare il proprio destino contando esclusivamente sul proprio impegno

La vita è un fiume vorticoso

Figlio illegittimo di un esule fiorentino, che pure apparteneva a un'illustre famiglia di commercianti, il giovane Leon Battista (era nato a Genova nel 1404) sperimentò ben presto le avversità della vita. Costretto a seguire il padre nei suoi continui spostamenti di città in città, studiò dapprima a Venezia, quindi a Padova e infine all'università di Bologna, incontrando sempre difficoltà sociali e problemi economici. A 17 anni rimase orfano e la famiglia paterna, che non approvava le sue ambizioni da studioso, cercò di escluderlo dall'eredità: egli dovette quindi abbandonare l'università e tornare a Padova. Non c'è da stupirsi se in quegli anni il giovane Alberti maturò un certo pessimismo, che sarebbe poi emerso nelle opere letterarie: la vita gli sembrava come un fiume vorticoso, nel quale chi non sa nuotare è destinato a naufragare. Ma da queste stesse difficoltà egli trasse anche la ferrea determinazione a non farsi travolgere dalle onde. A Padova si mise a studiare la fisica e la matematica, due materie insolite per un rappresentante dell'Umanesimo ma che sarebbero state decisive per la sua futura carriera di architetto. Poi tornò a Bologna, dove si laureò in diritto canonico a 24 anni. La soluzione dei suoi problemi pratici venne con la scelta della carriera ecclesiastica: i numerosi incarichi affidatigli dalla corte papale gli consentirono di proseguire in piena libertà i suoi studi e di stabilire rapporti con le più importanti figure dell'arte e della cultura quattrocentesche.

Il letterato

Nelle prime opere di Alberti ‒ che sono tutte letterarie ‒ si avverte una chiara eco delle avversità sperimentate durante la giovinezza. Esse sono infatti dominate dalla convinzione che l'uomo debba essere autore del proprio destino. Come il fabbro forgia con fatica il metallo, imprimendogli la forma che vuole, così l'uomo deve forgiare la propria vita, ricorrendo a tutte le proprie capacità morali, intellettuali e fisiche. L'uomo virtuoso, scrive Alberti, non rimane inerte di fronte alle avversità, "non si attrista in ozio", ma fa appello a tutte le sue forze, impegnandosi attivamente "in cose magnifiche et ample". Questa è la virtù: non la possiede soltanto chi non vuole possederla. Tale convinzione emerge sia nelle opere composte in latino sia in quelle scritte in volgare. Alberti fu infatti un convinto sostenitore del volgare, che a suo parere avrebbe potuto eguagliare lo splendore del latino, una volta che i letterati l'avessero "limato e pulito". Le sue opere in lingua volgare non si ispirano però ai modelli trecenteschi (il Convivio di Dante o il Decameron di Boccaccio), bensì ai classici latini e ai loro ideali di equilibrio e armonia.

L'educatore

Educare i propri figli, cioè insegnare loro cosa sia la virtù, è per Alberti il compito più importante che attende un uomo, di gran lunga superiore a quello di avere successo negli affari o nella carriera. Egli infatti dedica alla famiglia e all'educazione ‒ nonostante la sua storia familiare poco felice, o forse proprio per questo ‒ un importante trattato (Della famiglia), forse il più bello apparso sull'argomento nella letteratura italiana. Un padre, dice Alberti, deve essere anzitutto un buon osservatore, per cogliere quegli indizi che svelano la natura dei figli sia nelle loro debolezze, che vanno subito combattute, sia nelle loro qualità, che vanno coltivate e incoraggiate. È importante elogiare i figli, sottolinea Alberti, perché l'alleato più potente di un educatore sta nel grande bisogno di stima e affetto che la natura ha posto nel cuore di ogni essere umano. Ma quali sono i mezzi dell'educazione? Anzitutto è fondamentale conoscere i grandi classici latini, che insegnano a riflettere e a comunicare. La riflessione non deve però rimanere isolata, perché l'uomo è stato fatto non solo per pensare, ma anche per agire concretamente nel mondo. Alberti insiste infatti sull'importanza dell'esercizio fisico: a suo parere è meglio far crescere i bambini in campagna, perché il sole e la fatica fisica li rendono più sani e robusti di quelli cresciuti nell'ozio e nell'ombra, che sono "palliducci, beccucci, occhiaje e mocci" (cioè bruttini e malaticci).

Il teorico dell'arte

Con il passare degli anni gli interessi artistici e scientifici prendono il sopravvento su quelli letterari. I soggiorni a Firenze ‒ dove si entusiasma per la nuova arte di Brunelleschi, Donatello e Masaccio ‒ e la stabile presenza a Roma, dove studia con passione i grandiosi resti dell'architettura romana, gli ispirano tre importanti opere che diverranno una sorta di Magna charta per il Rinascimento. Nel De pictura (al quale poi seguirà il De statua) Alberti affronta la grande novità della prospettiva, che segna l'ingresso della matematica nella rappresentazione della realtà. In tal modo l'artista rivela di conoscere l'intima struttura dell'Universo, che è retto da leggi matematiche: egli quindi non è più un semplice imitatore della natura, ma quasi "un altro Iddio" capace di ricreare nelle sue opere l'armonia che regna nell'Universo. Quanto all'architettura, Alberti sostiene che essa deve ispirarsi agli ideali della bellezza classica, ma sottolinea anche la sua funzione sociale. Nel De re aedificatoria egli fissa con scrupolo i canoni dei vari tipi di edificio: il palazzo privato non deve essere imponente, ma funzionale e piacevole; la chiesa deve ispirarsi alle forme solenni della basilica romana, mentre il teatro deve abbandonare la struttura a semicerchio per quella a ferro di cavallo; negli ospedali bisogna realizzare corsie separate a seconda delle malattie. Alberti cerca infine di individuare i legami tra musica e architettura, giacché entrambe ricercano l'armonia, la prima nei rapporti tra suoni, la seconda nei rapporti tra linee.

L'architetto

Oltre a essere un importante teorico dell'architettura, Alberti fu anche un grande architetto. A differenza, però, del suo amico Brunelleschi ‒ che seguiva personalmente i lavori, recandosi in cantiere, salendo sui ponteggi insieme ai muratori ‒ Alberti si limitava a disegnare, lasciando ad altri la realizzazione dei suoi progetti. Nelle sue opere egli si ispira alle forme semplici e maestose dell'architettura romana, dando nuova vitalità ai moduli degli ordini sovrapposti (pensate al Colosseo), alla tipologia delle grandi arcate (come quelle degli acquedotti) e dell'arco trionfale, che vengono inseriti in disegni caratterizzati dalla simmetria e dall'armonia delle forme. Ad Alberti furono affidate varie opere (il Tempio Malatestiano a Rimini, le chiese di Sant'Andrea e San Sebastiano a Mantova), ma le più famose sono quelle realizzate a Firenze: la bellissima facciata di Santa Maria Novella, dove egli risolse brillantemente il difficile problema di completare in forme rinascimentali una facciata originariamente gotica (nella parte inferiore); il Palazzo Rucellai, splendido esempio di casa civile, ormai lontana dalla casa-fortezza medievale, nella cui elegante facciata l'elemento medievale delle finestre bifore è perfettamente inserito nello schema romano degli ordini sovrapposti; e infine il gioiello del Santo Sepolcro, un piccolo tempio a base rettangolare contenuto all'interno della cappella Rucellai.

Vedi anche
prospettiva Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie bidimensionale. arte Nella storia delle arti figurative il termine prospettiva viene usato in modo ... Rinascimento Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione consapevolmente filologica dei classici greci e latini, dal rifiorire delle lettere e delle arti, della ... arte In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere un’attività umana in vista di determinati risultati.  ● Il concetto di arte come tèchne, complesso ... Firenze Comune della Toscana (102,4 km2 con 364.710 ab. nel 2008), capoluogo di provincia e della regione, situato a un’altezza media di 50 m s.l.m., all’estremità sud-orientale di un bacino intermontano, percorso dall’Arno, nel quale sorgono altre due importanti città: Prato e Pistoia. Il fiume, che divide ...
Indice
  • 1 La vita è un fiume vorticoso
  • 2 Il letterato
  • 3 L'educatore
  • 4 Il teorico dell'arte
  • 5 L'architetto
Categorie
  • ARCHITETTURA E URBANISTICA in Arti visive
  • BIOGRAFIE in Arti visive
  • BIOGRAFIE in Letteratura
Tag
  • DIRITTO CANONICO
  • LINGUA VOLGARE
  • MAGNA CHARTA
  • BRUNELLESCHI
  • RINASCIMENTO
Altri risultati per Alberti, Leon Battista
  • Alberti, Leon Battista
    Enciclopedia machiavelliana (2014)
    Luigi Trenti Letterato e architetto (Genova 1404 - Roma 1472). Data la scarsa e talora sotterranea diffusione nel tempo delle opere letterarie albertiane, rimaste manoscritte o stampate solo parzialmente nel primo Cinquecento, il rapporto che lega il nome di A. con quello di M. si registra in modo ...
  • Ghiberti, Alberti, Dolce, De Dominici
    Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
    Eliana Carrara Abbozzati dallo scultore Lorenzo Ghiberti (Firenze 1378-1455) verso la fine della propria esistenza (1447-1455), I commentarii spettano alla mano di un suo copista che pose in bella i materiali e li raccolse in un’unica compagine, poi suddivisa da Julius von Schlosser – che la pubblicò ...
  • Alberti
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    Alberti Leon Battista (Genova 1404 - Roma 1472) architetto e letterato italiano. Discendente di una nobile famiglia fiorentina costretta all’esilio per ragioni politiche, fu ingegno universale e perfetto modello dell’umanista, versatile e curioso; di vastissima cultura, fu anche scultore e musico e ...
  • Alberti, Leon Battista
    Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
    Leon Battista Alberti Olivia Catanorchi Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo Rinascimento’ per la molteplicità dei suoi interessi – offre al lettore importanti e non convenzionali ...
  • Alberti, Leon Battista
    Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
    Leon Battista Alberti Clément Lenoble Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La diffusione della sua opera fin dall’Ottocento dimostra l’importanza del suo contributo alla formazione ...
  • Alberti, Leon Battista
    Enciclopedia dell'Italiano (2010)
    Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, Padova); successivamente si recò a Bologna per laurearsi in diritto canonico, poi come abbreviatore ...
  • Alberti, Leon Battista
    Dizionario di filosofia (2009)
    Umanista e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Studiò a Venezia, Padova (dove fu allievo di G. Barzizza) e a Bologna, dove (1428) si addottorò in diritto canonico. Fu alla corte di Eugenio IV, che seguì nelle varie tappe del suo avventuroso pontificato, ricoprendo numerosi ...
  • Albèrti, Leon Battista
    Enciclopedia on line
    Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di studi ma anche atleta, sintetizzò nella sua opera i caratteri tipici dell'Umanesimo: la curiosità ...
  • Alberti
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Renato Piattoli Antica famiglia nobile toscana, che nel secolo XI dominava con titolo comitale territori nella pianura tra Firenze e Pistoia e sulle colline circostanti con centro nella terra di Prato. La signoria della famiglia, già estesa, forse per mezzo di qualche matrimonio con stirpi feudali ...
  • ALBERTI, Leon Battista
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 1 (1960)
    Cecil Grayson Giulio Carlo Argan Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca Fieschi. Trasferitasi la famiglia a Venezia, dove Lorenzo esercitò il commercio, Battista (il Passerini crede che il nome ...
  • ALBERTI, Leon Battista
    Enciclopedia Italiana (1929)
    Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del sec. XIII a Firenze, esercitando dapprima l'arte notarile e poi quella del cambio. Benedetto, che il ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
battista¹
battista1 battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
leóne
leone leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali