Leena

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(gr. Λέαινα) Leggendaria cortigiana ateniese, amica di Armodio. Partecipò alla congiura contro il tiranno Ipparco e, sottoposta a tortura, per non tradire i compagni si mozzò la lingua. Alla base della leggenda sta forse l’interpretazione eziologica della leonessa bronzea senza lingua esistente sull’Acropoli.

Vedi anche
Ipparco Figlio (m. 514 a. C.) del tiranno d'Atene Pisistrato; succedette al padre, governando, in una sorta di coreggenza col fratello maggiore Ippia, dal 527 al 514 a. C. Sotto il suo dominio Atene estese la sua influenza e divenne il centro spirituale della Grecia; alla sua corte furono Simonide, Anacreonte ... leggenda In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo, della quale, a scopo edificativo o esemplare, si dava lettura il giorno della festa del santo. Più tardi, in base alla caratteristica saliente delle l. di contenere elementi fantastici e miracolosi, il significato del termine si allarga al ...
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Vocabolario
leèna
leena leèna s. f. [dal lat. leaena, gr. λέαινα], poet., raro. – Leonessa: Come leena che de’ figli al nido Stormendo approssimarse oda la caccia (Grossi).
infìdo
infido infìdo agg. [dal lat. infīdus, comp. di in-2 e fidus «fedele»]. – 1. a. Che non merita fiducia, di cui non ci si può fidare (sinon. quindi di malfido): un i. avversario, un ospite i., un consigliere i.; è gente i.; avventurarsi in...