Chirurgo (Marboué, Châteaudun, 1830 - Parigi 1898) negli ospedali di Parigi, fra i più eminenti dell'epoca; il suo nome è legato a taluni dei più importanti progressi della chirurgia. Ideò (1868) un tipo di pinza emostatica a cremagliera (pinza di P.). Disciplinò, nella cura dei fibromiomi dell'utero, l'isterectomia addominale e l'isterectomia vaginale, per la quale ideò il processo del "morcellement" o spezzettamento. Consigliò la via vaginale nella cura chirurgica delle flogosi annessiali, metodo usato con notevoli vantaggi sino a quando l'asepsi non migliorò la prognosi degli interventi per via addominale. Eseguì per primo la splenectomia e la resezione pilorica per cancro con anastomosi diretta gastro-duodenale termino-terminale.