Generale e uomo politico romeno (Piteşti 1882 - Bucarest 1946); nell'autunno del 1919 occupò Budapest domando la rivolta di Béla Kun; capo di stato maggiore nel 1933, ministro della Difesa nel 1938, comandante della Bessarabia (1939), subì in quell'anno una breve eclissi (chiusura nel monastero di Bistriţa) per l'aperta protezione da lui accordata alla "guardia di ferro". Ma nel 1940 l'A. costrinse Carol II ad abdicare in favore del figlio Michele I (6 sett.) e assunse tutti i poteri con il titolo di conducător. Rinsaldata la propria dittatura con la repressione del tentativo di colpo di stato degli ex alleati, la "guardia di ferro" (21 genn. 1941), l'A. legò la Romania all'Asse, facendola entrare in guerra. Fatto arrestare da re Michele dopo l'armistizio con l'URSS (23 ag. 1944), fu giustiziato come criminale di guerra.