Funzionario che era a capo dell’amministrazione finanziaria dell’Egitto in età tolemaica e romana. Controllava le entrate straordinarie e in particolare i beni che risultavano senza proprietario. Al tempo di Augusto la competenza dell’i. fu estesa con l’attribuzione della polizia dei culti. L’ufficio centrale si trovava ad Alessandria.