Glossatore civilista (n. Bologna - m. 1178). La tradizione lo ricorda come discepolo d'Irnerio, uno dei "quattro dottori", quello anzi che, più vicino degli altri alla personalità del maestro, ne sarebbe stato il successore sulla cattedra (dove sedeva già prima del 1140). La tradizione è relativamente tarda e l'incertezza delle fonti non consente neppure di stabilire ch'egli fosse sicuramente scolaro d'Irnerio. Ci sono giunti frammenti di sue glosse alle varie parti del Corpus iuris; e gli va probabilmente attribuita la più antica trattazione che si conservi del diritto penale: un Tractatus criminum, edito più volte nel sec. 16º sotto il nome del Piacentino.